Riapre la scuola calcio del Santa Croce: partono le iscrizioni ai corsi
E’ iniziata con grande entusiasmo la nuova stagione della Scuola Calcio dell’U.P.D. Santa Croce. I tecnici della società biancazzurra, dopo i primi raduni di settembre che hanno visto tanti piccoli apprendisti calciatori prendere d’assalto il verde prato dello Stadio “Kennedy”, daranno ufficialmente inizio alla nuova stagione sportiva aprendo le iscrizioni ai corsi. A partire da ottobre infatti, tutti i giovani atleti interessati potranno formalizzare la propria iscrizione ai corsi di Scuola Calcio che si svolgeranno fino a maggio 2017. Anche in questa stagione il “main sponsor” di tutto il settore giovanile sarà la stazione di servizio “Energy Point” di Carmelo Pisana, mentre ci saranno molte novità sul piano tecnico. Oltre alle iscrizioni nelle varie categorie di età, la società rinnova la collaborazione con il preparatore dei portieri Roberto La Malfa che ha già svolto questo compito in società professionistiche quali Akragas, Siracusa e Agropoli, tenendo attivo il corso di piccoli portieri per tutta la stagione. Le lezioni di Scuola Calcio saranno svolte sempre allo stadio J.F. Kennedy e, fino a maggio 2017, i piccoli atleti saranno impegnati in tre allenamenti settimanali seguiti da istruttori qualificati e collaboratori. Le famiglie potranno formalizzare le iscrizioni presso gli uffici dello Stadio Kennedy tutti i pomeriggi a cura del nuovo Segretario Generale Giusi Carratello che, coadiuvata dal direttore generale della società Claudio Agnello, cureranno tutte le fasi burocratiche degli atleti durante la stagione. “Sono orgoglioso di essere lo sponsor principale dell’U.P.D. Santa Croce Calcio – esordisce Carmelo Pisana, titolare della stazione di servizio Energy Point –. Credo nello sport e lo reputo laboratorio di grandi opportunità quali la conoscenza, la crescita sociale e culturale di un’intera comunità. Oggi lo sport è diventato un fenomeno sociale di primaria importanza, risultando in assoluto lo strumento migliore per educare, favorire l’integrazione e la solidarietà oltre alla sana competizione, il rispetto dell’avversario e lo spirito di gruppo, in grado di guardare con attenzione i più giovani e rivolgersi all’età matura. Investire nello sport – continua Pisana – significa investire nell’educazione, nella salute e nella cultura dei giovani oltre che dell’intera società civile, poiché lo sport non è solo una forma di gioco ma una risorsa fondamentale per lo sviluppo e la crescita di ogni individuo”.