Torna l’allarme sicurezza, Agnello: “Tenenza subito”. Pernice vara il piano-B
I fenomeni di microcriminalità che da qualche tempo interessano il territorio di Santa Croce Camerina, l’ultimo dei quali ha riguardato un’aggressione nei confronti di due carabinieri, fa pensare sempre più all’importanza di avere controlli costanti e continuativi a scopo deterrente. Sulla questione si sono espressi due consiglieri d’opposizione, Agnello e Pernice, che insistono da parecchio in merito all’esigenza di creare una tenenza di carabinieri in loco. “Quelli che sono episodi isolati – ha detto Luca Agnello – presi singolarmente non fanno testo, ma presi insieme, dalla rissa notturna all’abbandono costante di bottiglie di vetro, non fanno che aumentare la percezione di insicurezza nei cittadini e avvalorano ancora di più la proposta che portiamo avanti da anni. Cioè realizzare una tenenza dei carabinieri, cioè una caserma attiva h 24, che non farebbe altro che aumentare il numero di forze dell’ordine presenti nel territorio. Certamente il Comune non avrebbe da solo le forze per realizzarla ma bisogna entrare ed uscire da quest’ottica che l’attuale amministrazione si porta avanti, cioè di essere isolata e lavorare solo per se stessa. Occorre lavorare in sinergia e tessere rapporti con gli altri enti, con istituzioni sovraordinate, Regione, ma soprattutto il Ministero. Portare avanti questo progetto sarebbe un valore aggiunto non solo per Santa Croce, ma anche per Ragusa e per tutta la fascia costiera, sempre interessata da fenomeni criminosi, che con questa tenenza avrebbe più controllo”.
Un’opinione simile ma con delle opzioni si rivela quella di Gaetano Pernice: “Quanto di recente è accaduto rappresenta la punta di un iceberg relativo al percepito senso di insicurezza che vive il territorio. Andrebbe potenziato il comando della polizia municipale rivalutando a 360 gradi i poteri e le competenze di quelli che sono a tutti gli effetti poliziotti del territorio comunale, andando al di là di quelli che sono i controlli del traffico. Va rivalutato sia nell’attività di ripianificazione delle attività istituzionali del corpo di polizia municipale, sia di straordinario remunerato. Volendo risolvere il problema, se la predisposizione di una tenenza dei carabinieri ha un iter più lungo e farraginoso, si potrebbe nell’immediato stipulare una convenzione con la polizia provinciale per un maggiore controllo del territorio. È un’esortazione all’amministrazione per voler attenuare la problematica. Più volte ho chiesto che nel periodo estivo venisse potenziato il comando con ausiliari, a tempo determinato, ma non è stato fatto. C’è una questione di costi, è vero, però c’è una priorità è si dovrebbe spendere di meno in certi incarichi per investire in questo settore”.
2 Comments
A onor del vero una persona non si ferma all’ALT dei carabinieri,viene inseguito,gli sparano alle gomme dell’auto, lo fermano ,lo ammanettono.Tutto con grande fatica,erano stremati.complimenti ai carabinieri .Titolare: agggressione ai carabinieri …..serve per farci un articolo…
Ah beh certo. Sono passati in ospedale giusto per una passeggiata. E i dieci giorni di prognosi? Anche quello un modo di attirare l’attenzione… Ma prima di dare fiato alla bocca (o alla tastiera), caro signore, quanto ha impiegato?
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