La Punta Secca che non vorremmo vedere: lungomare invaso dai rifiuti FOTO
Punta Secca: sole, mare e vento. Punta Secca da bere, da consumare a forza di selfie e immagini da sogno. Punta Secca indimenticabile palcoscenico per aver dato i natali alle piccole tartarughine con altrettanto indimenticabili tramonti e vacanze per turisti ammirati. Perché accoglienti come noi, nessuno mai. Perché la cultura, la tradizione, la storia e i percorsi eno-gastronomici non si trovano mica a ogni angolo di strada. L’intero pacchetto di frasi dette e ridette, di luoghi comuni e autocelebrazioni di uno spicchio di mondo, che da qualche anno ci fanno dire e ridire “I love you Punta Secca”. Certo questo sì, che è meraviglioso… poi arrivano delle foto in redazione, accompagnate da qualche commento e giusto il tempo di lettura del reportage, che nel cassetto delle eredità sommiamo una realtà già vista altre volte. A noi non importa trovare i responsabili per digerire e metabolizzare ciò che si vede dalle foto, a noi piacerebbe vedere sempre il lungomare come qualche settimana fa: pulito e pieno di turisti. L’economia del turismo, in questo lembo di Sicilia tra il sole e il mare, dovrà appropriarsi di quella coscienza civica, che dovrebbe indignarsi e sollecitare soluzioni efficaci a un problema che è di tutti, così come di tutti sono le strade, le piazzole, le aiuole. Il viaggio nei luoghi del commissario Montalbano continua, con la speranza che da tutto il litorale camarinense possano arrivare cartoline per una Santa Croce d’amare…