Calcio, Lucenti: “Il mio S.Croce al 50%”. E chiama la società: “Servono rinforzi”
Ottimo pareggio del Santa Croce nella prima uscita ufficiale della nuova stagione che segnerà i sessant’anni di attività della società biancazzurra nata nell’ottobre del 1956. Il pareggio per 2-2 scaturito alla fine dei novanta minuti di gioco contro il Vittoria Calcio, soddisfa a metà sia il tecnico Lucenti, sia l’ambiente societario, nonostante il punteggio favorisca i santacrocesi per la qualificazione al turno successivo. A destare più di un dubbio è la scarsa condizione fisica della squadra e la poca tenuta difensiva, soprattutto nei primi minuti di gioco, quando i locali hanno affondato i colpi, portandosi in soli sei minuti sul doppio vantaggio. Di positivo, invece, la grande personalità dei nuovi arrivati, con in testa i vari Pianese, Alma, Ravalli, Iozzia, Guarino, Hydara e il “bomber” Giovanni Messina che ha trasformato la punizione del pareggio biancazzurro. “Prendo per buona la prestazione di domenica – dice Gaetano Lucenti – La squadra ancora è al cinquanta per cento delle proprie capacità, per questo motivo può starci qualche amnesia. Mi è piaciuta, comunque, la personalità dei miei uomini, perché recuperare due reti non è mai facile. Abbiamo ancora carenze d’organico e spero che la società individui al più presto quei giocatori che possano fare al nostro caso”.
Anche il direttore generale Claudio Agnello vede il bicchiere mezzo pieno. “La partita ha riscontrato ben poche indicazioni a causa del terreno di gioco al limite del praticabile che di certo ha favorito la squadra di casa ben più in confidenza con il campo. L’unica nota che si può evidenziare è stata la personalità dei giocatori che sono riusciti a rimettere in piedi una partita complicata. Attualmente e fino alle prossime uscite, il bicchiere rimane mezzo pieno, anche se la società rimane attiva fino alla chiusura del mercato. Proveremo a rinforzare ulteriormente la squadra ma solo con operazioni funzionali e non a casaccio”.