Cristina Cassar Scalia chiude la seconda edizione di Libri d’aMare a P.Secca
Libri d’aMare ha chiuso in bellezza, domenica sera in Piazza Torre, la sua seconda edizione. Con le “Stanze dello scirocco” di Cristina Cassar Scalia, presentato da Mariagiovanna Fanelli, la rassegna letteraria di Punta Secca saluta il pubblico e rinnova l’appuntamento alla prossima estate. Christian Recca della cartolibreria Excalibur, il direttore editoriale Domenico Occhipinti, Silvio Rizzo e Paolo di Stefano in rappresentanza di Libera…mente, sono soddisfatti e felici di essere riusciti a portare a termine una edizione funestata dal vento, e che, nonostante i rinvii e alcuni problemi tecnico-logistico, brillantemente risolti, ha avuto un ottimo riscontro. Un pubblico affezionato e che ha seguito l’evento sulla pagina Facebook, che ha accolto al meglio gli autori che si sono succeduti sul palco di Piazza Torre. Cesare Bocci e Daniela Spada, passando per lo scrittore per strada Walter Lazzarin e Cristina Cassar Scalia. Tutti hanno trovato una platea attenta e realmente appassionata. “Sono anche le vendite delle copie a darci la misura di quanto le presentazioni, se coinvolgenti e interessanti, possano attrarre gli amanti della lettura e delle storie in generale. I numeri sono stati eccezionali e gli scrittori, tutti, hanno sottolineato il piacere che aveva la gente di ascoltare, acquistare la copia e avvicinarsi all’autore per una dedica e scambiare due battute”. Così l’accoppiata Recca-Occhipinti sintetizza l’anima di una rassegna che ha lanciato anche messaggi solidali con il coinvolgimento dell’associazione “Oltre l’ostacolo” di Ragusa che lavora per l’abbattimento delle barriere architettoniche (raccogliete i tappi di plastica mi raccomando!). Un grande ringraziamento va ai tanti sponsor che hanno appoggiato questa manifestazione giovane, che vuole crescere e che, oltre a far scoprire ad autori importanti e affermati le nostre zone li ha fatti sentire accolti e coccolati. Una citazione particolare merita l’artista campana Daniela Borzillo che ha realizzato e donato due bellissime tele a Cesare Bocci e Cristina Cassar Scalia. Arte e letteratura che si incontrano, questo e molto altro è stato Libri d’aMare 2016.