Il piazzale della vergogna invaso da rifiuti (dopo il mercato) ed escrementi
Dopo aver risolto il problema dell’abusivismo commerciale nel piazzale della Solidarietà, adesso la Polizia Municipale di Santa Croce Camerina dovrà affrontare la problematica relativa ai rifiuti. La pulizia e lo smaltimento per l’abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni tipo, supera abbondantemente l’introito derivante dai commercianti che vendono i loro prodotti il giovedì mattina ed il venerdì pomeriggio. Gli stessi commercianti che più volte, richiamati dall’assessore Corallo per l’abbandono dei rifiuti in tutto il piazzale, continuano a non curarsi dei sacchetti di plastica e di quanto va a finire nel muro in pietra a secco costruito negli anni 90 e nei terreni privati circostanti. Il quadro non è dei migliori e le foto parlano chiaramente, descrivendo pure una movida notturna fatta di birra-party. È definito l’angolo della vergogna, maleodorante per gli escrementi di coloro che non usano il bagno pubblico, in quella piazza a pochi metri da abitazioni e palazzi che ospitano decine di famiglie. Fra le altre cose, si registra l’aumento indiscriminato di rifiuti nei cassonetti che in molti casi sarebbe legato anche alla “fatica enorme” di alcuni commercianti a differenziare i rifiuti scaricandoli in qualche isola ecologica, facendo così aumentare i rovistatori di cassonetti. Questa estate ci ha già fatto vedere l’impegno degli operatori ecologici, ma anche l’aumento indiscriminato dell’abbandono dei rifiuti con i relativi rischi igienico-sanitari. Infine, ci corre l’obbligo di segnalare alla Mediale srl una perdita d’acqua in quell’angolo del piazzale confinante a un terreno privato.