Il Bilancio del sindaco: “Toni da campagna elettorale, vero che non ci sono soldi”
A dieci giorni di distanza dall’approvazione del Bilancio di previsione 2016-18, arrivano le prime dichiarazioni del sindaco Franca Iurato, che su Facebook, attraverso una lettera aperta indirizzata ai cittadini di Santa Croce Camerina, fa il punto della situazione senza risparmiare frecciatine agli avversari politici. Sul Bilancio, la Iurato sottolinea che “l’Amministrazione ha messo in campo quanto più ha potuto, affinché si patisse il meno possibile; non ultimi, due dati rilevanti per la quadratura del bilancio, cioè 56000 euro – dalle indennità – lasciati dagli amministratori nelle casse dell’Ente e l’ottenuta rateizzazione di un grosso debito (euro 284166,19) in tre annualità di circa 95500 euro ciascuna per l’intervenuta sentenza di condanna da parte del Tribunale di Ragusa a seguito dell’opposizione ai decreti ingiuntivi promossi dalla Mediale S.r.l. per i consumi civici per gli anni 2008, 2009 e 2010”.
A proposito delle polemiche sulla realizzazione di un belvedere a Punta Secca, laddove sorgeva l’ex caserma della Guardia di Finanza, il sindaco sostiene che “un altro tasto dolente è la questione mutui in relazione all’ormai famoso Belvedere che sorgerà a Punta Secca. Sottolineo che tale progetto era già previsto nel programma elettorale presentato dal mio schieramento, che anche altri schieramenti promettevano l’abbattimento di quel rudere fatiscente e che, per la realizzazione di qualsiasi opera che non fosse di pertinenza privata ma pubblica, l’accesso a un mutuo fosse necessario, esattamente come si è sempre fatto per le opere di investimento (ben diverse dai servizi).
Quale altra alternativa? Lasciare il sito transennato e in balia del nulla? L’accesso a fondi di investimento alternativi rimane soltanto un miraggio. Come ebbi modo di dimostrare già in sede di Consiglio comunale, comunque, il mutuo acceso da questa Amministrazione, che comprende ANCHE (e, ribadisco, anche, perché include anche altro ) la realizzazione del Belvedere, incide in minima parte sulla somma che ogni anno il Comune sborsa alla voce “mutui”. Trovo molto pretestuoso il continuo attacco su un’opera la cui realizzazione è ed era voluta già nelle promesse elettorali”.
E parlando di attacchi pretestuosi, la Iurato si spinge oltre, alle elezioni del prossimo anno: “In un momento in cui si corre già a spron battuto per le prossime elezioni, con una campagna elettorale senza esclusione di colpi, ho voluto esporre – quanto più semplicemente possibile, sorvolando sullo scadimento di contenuti e di linguaggio utilizzati nei continui attacchi contro questa Amministrazione – alcuni degli argomenti caldi di questi giorni, sperando di aver chiarito qualche dubbio a chi, in buona fede, pensa che dire “non ci sono soldi” sia una bugia inventata al solo scopo di creare disagi e sofferenza. Siamo una piccola comunità, ci conosciamo tutti: comincia a diventare insopportabile e preoccupante la strumentale accusa di volere il male dei propri concittadini, che fomenta un clima di ostilità, ben oltre la normale dialettica politica”.
L’INTERVENTO COMPLETO DEL SINDACO IURATO
3 Comments
Strumentale ????? Si sta accorgendo adesso dei suoi concittadini ? Tutti ci conosciamo ? Bene inizi a risalutare tutti, inclusi chi le commenta in modo negativo, esiste la libertà di opinione che ognuno può esporre a proprio giudizio invece lei se le attacca al dito e i compari mazzulienu. Sindaco si vede che sono vicine le elezioni, ma non è Natale non é periodo di Ridiventare tutti buoni per bambin Gesù, la gente ha aperto gli occhi vi ha finito di conoscere , altro che lettera aperta nemmeno il Purgatorio basta !! Saluti da un amico senza più stima.
1) Non salutare chi la pensa diversamente
2) Cazziare i dipendenti comunali se i figli osano commentare su FB i post di protesta
3) Controllare i “like” su facebook e le chi osa firmare le petizioni
4) dire di essere contro le consulenze esterne e invece toglie convenzioni economiche per favorire avvocati amici
5) favorire lo sperpero di incarichi esterni dell ufficio tecnico
6) buttare nel cesso il Piano Regolatore del ufficio tecnico per dare un incarico di 30mila euro a uno studio di fuori
7) affidare lo studio di fattibilità di 20 mila euro per il Marchio a una ditta di amici politici comisari
8) demolire la Caserma di P.Secca fregandosene dei consigli di gente esperta e sperperando 60mila euro di costi ( questo nessuno lo dice, a parte il Mutuo )
9) fregarsene della differenziata
10) attaccare i genitori degli studenti pendolari facendo stuzzie per ripicca
11) non ricevere i cittadini al Comune
12) spendere soldi in piazzette inutili anzichè pensare alle strade
13) sperperare soldi a cazzum per il Marchio della banana e dare pure la colpa agli agricoltori perchè non aderiscono
BASTA VITTIMISMO ! A CASA ! AVETE DIMOSTRATO LA VOSTRA VERA NATURA ! NON PRESENTATEVI PIU’ MANCO IN PIAZZA !
Un vostro ex elettore e compagno di partito, pentito !
caro elettore non votante ho letto adesso la tua risposta e la condivido perfettamente. Basta lagne, basta arrampicarsi sugli specchi, Lei è l’unica a non aver capito di aver fallito in toto e che farebbe bene ad andarsene a casa, ma ho capito che la poltrona piace troppo, addirittura pur di rimanere attaccata alla sua poltrona si fa comandare da un suo assessore, che prima non voleva ma per non perdere la maggioranza in consiglio ( adesso l’ha già persa) sta zitta e tace.
Ne abbiamo visto di tutti i colori, ma è troppo superba per capire che nessuno più sta con lei, neppure il suo partito.(Ma ha un partito????)
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