P.Secca, bambina “lotta” con correnti: pericolo scampato grazie a un volontario
I precedenti insegnano che con le correnti non si scherza. Soprattutto in una spiaggia, come quella del commissario Montalbano, che quest’anno - per motivi di bilancio – deve fare a meno del servizio di vigilanza e salvataggio, e già in passato ha riservato brutte sorprese ai suoi avventori. Domenica pomeriggio, intorno alle 18.30, una bambina di 5/6 anni si è allontanata qualche metro di troppo dalla battigia, rischiando di finire risucchiata dal mulinello che, in regime di mare mosso, si crea a ridosso dell’isolotto. La madre e la sorella, le prime a fiutare il pericolo, si sono avvicinate, intimando alla bambina di tornare indietro. A risultare determinante, però, è stato l’intervento di Stefano Di Martino, sottocapo di seconda classe della Marina Militare Italiana. Stefano, dopo aver notato dalla spiaggia che la piccola faticava a “rientrare”, si è introdotto in acqua. Poi, dopo aver tranquillizzato la mamma, ha recuperato la bambina (che non è affatto precipitata nel panico), riportandola con calma in spiaggia assieme alla sorella maggiore che nel frattempo si era un po’ inoltrata. Il pericolo, grazie alla competenza di Di Martino, è stato sventato sul nascere. Ma anche questo episodio, come quelli avvenuti nelle scorse settimane, deve far scattare un segnale d’allarme: nelle spiagge non presidiate dai bagnini, è fondamentale prestare attenzione ed evitare la balneazione in condizioni di mare grosso.