P.Secca si immerge nella cultura: dal 15 al 17 “Libri d’aMare” in piazza Torre
La seconda edizione della rassegna letteraria Libri d’aMare comincia nel magico scenario della spiaggia di Montalbano. Ed esattamente dalla veranda della pizzeria ‘A Musciara’, dove lunedì mattina si è tenuta la presentazione dell’evento che pone Punta Secca al centro del connubio mare-cultura. Perché Libri d’aMare, come spiega il direttore editoriale della kermesse, Domenico Occhipinti, “vuole suggerire dei temi che avvicinino la gente alla lettura. La macchina organizzativa è partita il 15 marzo e allo scoccare del quarto mese, ossia il 15 luglio, porteremo in piazza Torre tre serate ben congegnate, che abbraccino il più possibile il gusto dei lettori”. L’evento è stato organizzato in collaborazione con la cartolibreria Excalibur di Christian Recca e l’associazione culturale Libera…mente, rappresentata da Paolo Distefano e Silvio Rizzo. “La location vuole essere un valore aggiunto – dice Occhipinti – e vuole regalare agli spettatori uno scorcio suggestivo e rilassante. L’idea di presentare dei libri in piazza è un modo leggero di intrattenere, che si sposa perfettamente col clima vacanziero e il tempo libero in generale”.
La rassegna, che ha attinto il suo budget dai privati ed è costata 1800 euro, animerà Punta Secca da venerdì 15 a domenica 17 luglio. Nel corso della prima serata, sarà presentato “Le stanze dello scirocco”, romanzo dell’autrice siciliana Cristina Cassar. Sabato, invece, tocca al libro denuncia di Mario Giordano (direttore del Tg4), intitolato “Profugopoli”. Infine, nella serata di domenica, si cambia genere letterario: “Pesce d’aprile”, scritto dall’attore Cesare Bocci (Mimì Augello ne ‘Il Commissario Montalbano’) e dalla moglie Daniela Spada, parla di 23 anni d‘amore che il 1° aprile del 2000, a causa di alcuni problemi post parto della donna, rischiarono di andare in frantumi. Ma non è finita qui: ogni serata comincerà coi racconti e le anteprime di Walter Lazzarin, 32enne di Rovigo che ama definirsi “scrittore per strada”. Porterà il suo libro – “Il Drago non si droga” – in giro per le vie e le spiagge di Punta Secca, con un gustoso aperitivo letterario previsto per giovedì sera a Santa Croce. Lazzarin omaggerà i curiosi di alcuni tautogrammi, un gioco linguistico in cui tutte le parole iniziano con la stessa lettera. A tutti gli autori saranno regalate delle magliette realizzate dall’azienda Fichissime, con lo skyline di Punta Secca in rilievo.
Le case editrici Mondadori e Sperling & Kupfer, e gli autori stessi, hanno aderito con piacere ad una manifestazione giovane ma che è riuscita a trasmettere fiducia. La rassegna, inoltre, sosterrà il progetto “Una città per tutti”, portato avanti dall’associazione ‘Oltre l’ostacolo’ di Ragusa. Tramite una raccolta di tappi, a cui tutti gli esercenti e i cittadini saranno invitati ad aderire, si tenterà di abbattere le barriere architettoniche. La campagna sarà illustrata dai componenti della stessa associazione nel corso della serata conclusiva di domenica. L’obiettivo di ‘Oltre l’ostacolo’ è realizzare dei progetti utili a migliorare mobilità e accessibilità, dunque per il bene di tutti. Al termine della conferenza stampa, Silvio Rizzo, ha ribadito che “Punta Secca non è solo Montalbano, ma anche cultura. Spero che questo evento cresca negli anni e spero anche che tutti i nostri partner, che ci hanno aiutato a realizzarlo, possano trarne profitto”.