Scicli ricorda la strage di Capaci con la Giornata della Legalità FOTO
Il 23 maggio, nel giorno del 24esimo anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Scrofani, l’Istituto Comprensivo Dantoni di Scicli ha organizzato la “Giornata della Legalità”. Piazza Italia si è animata con cartelloni colorati, musiche, canti, ma soprattutto è stata sommersa dagli studenti di tutti e tre gli ordini: materna, elementare e media. Una festa, non una semplice commemorazione, per ricordare un grande uomo che non ha avuto paura ed ha continuato imperterrito sulla sua strada, la strada della legalità. L’evento si è aperto con l’inno nazionale curato dalla professoressa Di Natale. A seguire l’intervento della dirigente La Marca che ha sottolineato l’importanza di ricordare un giorno come questo. Non poteva mancare un cenno sull’increscioso attentato alla vita del presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, fortunatamente rimasto illeso, che ha messo in luce come la mafia esiste ancora, purtroppo. Gli studenti di scuola media hanno indossato delle magliette, appositamente create con scritte inneggianti slogan e frasi contro la mafia ed a favore della libertà, tratte dal libro di A. D’Avenia, “Ciò che l’inferno non è”. Si è cantato con le musiche del gruppo “Tiempu persu” e non è mancata la famosa “I 100 passi” ispirata alla storia della lotta contro la mafia di Peppino Impastato, cantata da Eva, una studentessa di scuola media.
Gli stessi studenti di scuola media hanno invitato le classi di scuola elementare a vedere un lavoro, da loro prodotto, sulla Costituzione italiana, sottolineando gli articoli più importanti che ci riguardano da vicino come cittadini. Per i più piccoli si sono realizzati giochi di educazione stradale a cui hanno partecipato, oltre alle docenti, i vigili urbani Guccione e Ragusa. Per chiudere in bellezza vi è stata una degustazione di dolci realizzati dalle classi, alcuni dei quali farciti con la marmellata di “Libera terra”, frutti ricavati dalle terre confiscate alla mafia. L’organizzazione è stata curata dalla Commissione legalità composta dai docenti Ventura, Lorefice, Avola, Manenti, Modica. Uno straordinario giorno, per non dimenticare…