A scuola si combatte il bullismo: “Don’t bully, be friend” all’istituto F.Besta
Dallo scorso dicembre l’istituto superiore Fabio Besta di Santa Croce Camerina è stato luogo di un percorso di formazione e di crescita rivolto agli studenti. “Don’t bully, be friend” è il nome del progetto creato e realizzato dalle psicologhe Martina Balestrieri e Luana Baglieri e dalla dott.ssa in Lettere Maria Teresa Pellitteri con lo scopo di prevenire la crescita del bullismo, fenomeno molto presente soprattutto tra giovani e giovanissimi. Il corso si è articolato in sette incontri, ciascuno dei quali centrato sulla prevenzione, la comunicazione, l’empatia, la scoperta dei valori di ciascuno e dei valori comuni, “smontando” le premesse che danno vita alle prepotenze. Il bullismo si manifesta attraverso comportamenti antisociali che possono presentarsi anche precocemente nella vita dei minori; esso implica agiti aggressivi che possono sfociare anche in violenza fisica, oltre che psicologica, e si manifesta in diversi contesti. La scuola svolge dunque un ruolo fondamentale nei processi di adattamento/disadattamento dei bambini e dei ragazzi. La qualità dell’esperienza scolastica, intesa globalmente non solo come successo o insuccesso, ma anche come socializzazione, condivisione di esperienze, partecipazione, promozione, crescita cognitiva e socio-affettiva del singolo e del gruppo, assume notevole rilevanza ponendosi come fattore di protezione o di rischio rispetto ai possibili percorsi evolutivi. La realizzazione del progetto ha senza alcun dubbio rappresentato un passo in avanti per l’intera comunità promuovendo atteggiamenti sociali positivi.