Modello F24, con il Pos si paga di più. Pluchino: “Grave anomalia”
Anomalie per il pagamento del modello F24, presso l’ufficio tributi di Santa Croce Camerina. “Mi è stato segnalato da alcuni cittadini che pagare il modello con la tessera bancomat dell’Unicredit costi lo 0,50 in più della somma” dichiara il consigliere comunale Rosario Pluchino. “Una anomalia che non mi spiego, anche perché la legge che regola i pagamenti attraverso il POS, parla chiaro. Nessun costo deve essere addebitato all’utente, sia che parliamo di esercizi pubblici sia che si parli di privati”.
Anche a noi è sembrato strano ma alcuni passaggi li abbiamo fatti. Il primo è stato chiamare il dirigente responsabile, dottor Bruno Busacca, che ha risposto: “E’ un servizio che l’ente non dovrebbe dare. Per noi è il tesoriere che deve incassare le somme. Lo 0,50 è la commissione che la nostra banca ci applica per tutte quelle transazioni fatte con altri operatori. Diamo un servizio. Mettiamo a disposizione il personale ma certo l’ente non può rimetterci”. Abbiamo chiamato anche un esperto bancario che ci ha risposto: “Bisogna fare una distinzione tra il pagamento con il bancomat e quello con carte di credito. Per la seconda, le commissioni si pagano e sono anche alte, considerando che la somma viene accreditata in un secondo tempo. Invece per quanto riguarda i pagamenti con il bancomat, l’ABI (associazione bancari italiani) ha voluto privilegiare il pagamento elettronico, stabilendo che nessuna commissione va pagata da qualsiasi POS si paghi”.
Conclusione un po’… amara. Un operatore, che sia un commerciante o un professionista, non può e non deve ricaricare nessun costo di commissione all’utente finale, pena una supermulta. Danno un servizio ma applicano anche la legge rispetto ai pagamenti. Bene fa l’ufficio tributi a dare ancora un servizio aggiuntivo agli utenti ma…