L’ultimo Consiglio approda alla Corte dei Conti: chiesta la revoca
Con una lettera inviata al presidente del Consiglio comunale di Santa Croce Camerina Carmelo Portelli, al segretario comunale e per conoscenza al sindaco Iurato, agli enti locali, alla Corte dei Conti e a sua eccellenza il Prefetto Vardè, i consiglieri comunali Salvatore Di Marco e Rosario Pluchino confermano quanto già anticipato durante il lavori dell’ultimo Consiglio comunale e, alla luce di quello che è successo, chiedono agli organi istituzionali competenti di voler revocare in autotutela la delibera di Consiglio comunale n° 48/15 e gli atti conseguenziali con i quali è stato approvato il Bilancio di previsione 2015.
“Confermiamo, convinti di avere ragione, i dubbi espressi – dichiarano i due consiglieri – La delibera respinta è uno degli atti propedeutici all’approvazione del Bilancio di previsione 2015. E’ stato disatteso l’art.174 del T.U. degli enti locali: le modifiche alla proposta devono essere poste all’attenzione dei consiglieri comunali con un congruo termine di tempo (non meno di dieci giorni dalla data di deposito degli atti di bilancio alla data di convocazione del Consiglio). In questo caso la proposta emendativa, approvata dalla maggioranza consiliare, è stata presentata dal sindaco direttamente in aula e non ha potuto essere studiata dai consiglieri comunali. Non possiamo non evidenziare come la priorità assegnata dagli uffici all’ormai famoso lungomare dell’ex dogana riguardi un progetto preliminare e non un progetto esecutivo”.
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