E’ la festa di Santa Cecilia: la banda musicale omaggia la sua protettrice
Domenica 22 novembre, come in molti altri comuni, si è celebrata anche a Santa Croce la festa di Santa Cecilia, protettrice dei musicisti e dei cantori: nella mattinata infatti il corpo Bandistico cittadino “Risveglio Kamarinense” diretto dal maestro Giuseppe Zisa, è stato protagonista. Prima tappa al cimitero dove i musicisti hanno voluto rendere omaggio ai deceduti dell’associazione musicale, poi è iniziata la tradizionale sfilata da piazza Unità, percorrendo via Matteotti per arrivare in piazza Vitt. Emanuele II, dove hanno eseguito alcune delle migliori marce sinfoniche; alle 11 la partecipazione alla Celebrazione Eucaristica, da parte dei musicisti, in ricordo della protettrice Santa Cecilia Martire. A seguire nuovamente l’esecuzione di altri brani sinfonici. L’organico musicale, negli ultimi anni, ed in particolare negli ultimi mesi, si è ingrandito e ha registrato una notevole “vocazione” per gli strumenti musicali soprattutto da parte di giovani. Ad oggi più di quaranta suonatori compongono la banda cittadina, che da quasi 70 anni regala al popolo camarinense l’arte della musica in occasione delle cerimonie civili e delle feste patronali del comune. La banda è nata con il maestro Sarino Barone, il padre della fanfara in onore a San Giuseppe, marcia ormai molto sentita in città e nel territorio ibleo. Nel corso degli anni si è modernizzata: il maestro Barone ha lasciato poi il posto al figlio Salvuccio. Poi è stato il turno del giovane Giuseppe Zisa che attualmente studia al conservatorio di Messina.
In serata, invece, in Chiesa Madre era presente una rappresentanza del Corpo dell’Arma dei Carabinieri del nostro comune, guidata dal Maresciallo Lgt. Valenti Luigi e dei Carabinieri in pensione. I militari, in ricordo della propria protettrice, secondo la tradizione, la Virgo Fidelis, hanno partecipato alla Celebrazione Eucaristica, presieduta dall’arciprete Don Angelo Strada, come ogni anno. A fine messa il Maresciallo Vicario ha recitato la preghiera del Carabiniere alla Madonna.