Vittoria – Voleva ingoiare cocaina per evitare le manette: arrestato, gestore di una sala giochi VIDEO
La Polizia di Stato – Squadra Mobile e Commissariato di Vittoria – ha tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, CICCIARELLA Claudio nato a Vittoria il 26.08.1965 ed ivi residente. L’arrestato è un pluripregiudicato (anche per episodi mafiosi del vittoriese) e proprio il giorno dell’omicidio Brandimarte era stato visto dialogare con l’assassino (reo confesso) ed il defunto durante le fasi antecedenti agli spari. Decine di controlli effettuati dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Vittoria in questi giorni, così come disposto dal Questore Giuseppe Gammino. A meno di una settimana dai tre arresti per detenzione di droga e armi (un aresnale), i poliziotti sono tornati a Vittoria per effettuare altre perquisizioni.
Tra gli altri obiettivi, quello più delicato è stato il blitz effettuato in Via Roma presso la sala giochi “Royal Club” in pieno centro a Vittoria, luogo da sempre frequentato da giovani assuntori di droga. Il gestore (di fatto) della sala giochi inizialmente era molto tranquillo, ma i cani “LERY” e “ALY”, appartenenti alle unità Cinofili di Catania, fiutavano dappertutto ed erano molto irrequieti. I conduttori dei cani non riuscivano a farli stare tranquilli, qualcosa non andava. Uno dei cani improvvisamente scattava verso le scale e dietro di lui il suo conduttore e gli uomini della Squadra Mobile. Cicciarella avendo intuito che era stato scoperto si precipitava nella stanza adibita ad ufficio ubicata al primo piano, entrava all’interno e con mossa fulminea metteva in bocca una busta contenente cocaina.
Uno degli uomini della Squadra Mobile lo afferrava per la gola per non fargli ingoiare la droga che per lui sarebbe stata letale perché erano più di 10 grammi e la busta era aperta, quindi avrebbe fatto subito effetto. Dopo qualche secondo veniva convinto a sputare la busta perché altrimenti sarebbe potuto morire e l’uomo si determinava a scegliere la galera rispetto alla morte, tanto da ringraziare l’agente per averlo salvato. La perquisizione permetteva di rinvenire nell’ufficio, oltre alla droga, anche bilancino di precisione e buste di plastica già ritagliate per il confezionamento.
Nella tasca dei pantaloni gli agenti di Polizia trovavano anche 750 euro frutto dell’attività di spaccio dell’arrestato, pertanto li sequestravano per la successiva confisca. “La Polizia di Stato sta effettuando un capillare controllo del territorio a Vittoria sottoponendo a perquisizione e controlli accurati coloro che sono dediti al crimine. Anche in queste ore l’attività della Squadra Mobile di Ragusa e del Commissariato sta continuando, al fine di assicurare alla giustizia chi mina il vivere civile degli onesti cittadini vittoriesi”.