L’ex caserma approda all’Ars: interrogazione di una deputata grillina
In riferimento ai fatti susseguitisi e riguardanti l’abbattimento della ex Caserma della Guardia di Finanza di Punta Secca, è intervenuto, nella qualità di delegato dalla ditta “M&&NC S.R.L.”, il signor Antonello Firullo:
“Con soddisfazione apprendo come la deputazione iblea abbia interesse nel proporre, attraverso l’oggetto di un’interrogazione parlamentare, la triste vicenda della demolizione della Dogana Borbonica ed ex caserma della Guardia Finanza di Punta Secca da parte del Comune di Santa Croce Camerina. Esprimo ammirazione nei confronti del deputato On. Vanessa Ferreri nell’aver formalizzato, lunedì 19 ottobre, tale provvedimento asserendo l’illegittimità della demolizione di un edificio che risultava essere in regola con la normativa urbanistica vigente e protetto dalla Sovrintendenza dei Beni Culturali di Ragusa e di appartenenza esclusiva della Regione Siciliana, Demanio Marittimo. Ma sono consapevole e fiducioso che la giustizia farà il suo corso considerato che, la vicenda sia oggetto d’inchiesta”.
Clicca qui per vedere l’interrogazione sulla ex caserma di Punta Secca
6 Comments
Sig. Firullo non capiamo perché continua a “influenzare” l’opinione pubblica con iniziative volte solo a fare u po’ di rumore. Forse crede che chiamando le Iene o suggerendo a qualche amico di presentare l’interrogazione all’Ars otterrà qualcosa? Se è così lasci perdere, anche se credo che alla fine lei deve solo rimediare alla brutta figura che ha fatto con gli imprenditori che avrebbero tirato fuori i soldi per farci l’albergo lì a Punta Secca (nulla di gratuito, più lo dice, più conferma una ferma volontà di specularci sopra). Loro avevano i soldi e lei avrebbe avuto il suo ritorno, purtroppo l’affare e saltato e adesso lei è avvelenato. L’interrogazione ovviamente è libera scelta della deputata che sente di sposare la sua tesi. Ma non è la stessa che ad Acate ha congegnato quella figuraccia?
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2015/09/16/news/il_suicidio_dei_grillino_di_acate_volevano_mandare_a_casa_il_sindaco_se_ne_vanno_solo_loro-122996488/
Si continua ancora ad alimentare confusione tra la gente spostando l’ attenzione su “speculazioni” e eterna battaglia tra pubblico e privato.
Chiariamo intanto un concetto definitivamente.
Manca ancora il piano particolareggiato a P. Secca quindi chiunque voglia “speculare” deve prima passare dal Consiglio comunale, così come è già accaduto anni fa.
Istituzionalmente e personalmente delle questioni del privato interessa bene poco.
Il problema sta in una “claudicante” gestione tecnico amministrativa della vicenda che ha innescato nell’ iter verso il belvedere tanti inceppamenti e legittimato Enti pubblici ( Demanio, Soprintendenza ) e privati ( ditta richiedente la concessione ) ciascuno a far valere le proprie ragioni su una questione talmente chiara da gestire che, ritardando di un paio di mesi la demolizione, ma seguendo le norme anziché dribblarle, oggi non avrebbe avuto tutti questi problemi. Ad oggi mancano a S.Croce in un bilancio così difficile da far quadrare, circa gli 80 mila euro spesi per la demolizione che non spetta al Comune uscirli, ma alla Regione ( perché non sono ancora stati chiesti?). Ogni anno prima si decide di impegnare somme per la costruzione del belvedere per poi ritirarle subito dopo perché l’ area ancora non viene concessa viste le conseguenze giudiziarie della “claudicante” gestione della vicenda ( quell’ area è ancora della Regione ); nel frattempo vengono liquidate somme per incarichi esterni (ad oggi almeno 20mila €) per un progetto in un’ area che ancora non si sa quando sarà nostra.
Tutto il resto è chiacchiera, show, folklore, malafiure e questioni personali che poco o nulla hanno a che vedere con l’ interesse collettivo.
e tutto questo, Firullo lo sa? No, perché continua a rilasciare dichiarazioni a destra e a manca. Ed è lui il primo a confondere l’opinione pubblica con questa sua strenua e cieca battaglia per la giustizia a santa croce. Ne approfitto per dire che un mio commento precedente, per nulla offensivo per alcuno, non ha superato la moderazione, a quanto pare: non lo vedo più.
tutto questo lo devono sapere i cittadini di santa croce .
Ringrazio il consigliere agnello per l’intervento, ottimo e preciso come sempre. Signore Giuseppe e osservatore divertito anonimi per eccellenza mi sembra di intuire che forse avete delle difficoltà a capire l’italiano e quindi conseguenzialmente a quanto riportato da questa bellissima piattaforma informativa. Spiego: l’onorevole Vanessa Ferreri deputato di Acate con propria lettera ha proposto interrogazione all’assessore regionale ai beni culturali per conscere meglio il procedimento di demolizione da parte del Comune di Santa Croce Camerina. Interrogazione, peraltro, sottoscritta da tutti i deputati regionali del M5S, un atto questo non dipeso da me ma solo ed esclusivamente dai deputati regionali prima fra tutti l’onorevole Ferreri . Non capisco perché date al sottoscritto paternità di volere “influenzare” l’opinione pubblica quando mi sono solo limitato a ringraziare gli onorevoli deputati per l’atto di interrogazione proposto che serve ad aiutare per conoscere la verità di quanto accaduto. Mi sorprende e non poco il vostro sfogo atteso che altro gente come i signori deputati intendono conoscere la verità su quanto accaduto, sulla regolarità del procedimento di demolizione e soprattutto sulle spese di denaro pubblico mentre voi santa crociari illustri anonimi vi preoccupate solo dell’opinione pubblica!! Siete fantastici senza di voi sarebbe una noi che non vi dico, meritate un bel vassoio di macalle peccato che non so a chi portarli. Buona serata
Condivido con quanto detto dal Consigliere Comunale, Luca Agnello.
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