Le serre rimangono vuote: emergenza furti nelle campagne di S.Croce
La fascia trasformata della zona di Santa Croce Camerina flagellata dai furti di piantine innestate, principalmente di pomodori e melanzane. Ogni anno si ripete questo triste fenomeno e sempre durante il periodo che va grosso modo da metà settembre a ottobre. Gli agricoltori, ogni volta che subiscono un furto di questo tipo, sono costretti a improvvisare e si ritrovano a fare i conti con un’annata scombussolata. Il portavoce del gruppo agricoltori di Santa Croce, Guglielmo Occhipinti, spiega: “Ogni volta che vengono piantate, in questo periodo ci ritroviamo con le serre vuote. Arrivano con il classico sacco, le prendono e se le portano via. Il problema si pone con le piantine innestate, cioè melanzane e pomodori perché costano di più. Ci sono state serre di 50mila metri quadri completamente derubate”. A questo punto fare i calcoli del danno economico non è difficile, basti pensare che per una serra di piante innestate ci vogliono fra i mille e i milleduecento euro, senza contare il costo della manodopera. Guglielmo Occhipinti invita tutti gli agricoltori a denunciare: “Informiamo sempre le forze dell’ordine dei furti che avvengono nella fascia trasformata, ho invitato personalmente tutti gli agricoltori a farlo. Questo è un problema che si ripete ogni anno e non ci si può improvvisare ogni volta che accadono queste cose”. (ragusanews.com)