Calcio, il Santa Croce si coccola Rimmaudo. Jatta vicino al tesseramento
“Buona la prima”. Può ben dirlo mister Calogero La Vaccara, dopo la buona vittoria di domenica scorsa del suo Santa Croce contro il Macchitella Gela. È stato un esordio stagionale ben auspicante quello dei biancazzurri che, nonostante i forti carichi di lavoro sostenuti in un mese di preparazione, hanno condotto una gara accorta, producendo anche del bel gioco. Della squadra di La Vaccara è piaciuta, soprattutto, la compattezza dei reparti a partire dalla difesa, dove la coppia centrale Cassibba-Andrea Buscema si è rilevata di altissima affidabilità. Allo stesso modo il centrocampo è sembrato molto più compatto della scorsa stagione, con Damiano Buscema e Gurrieri a fare da filtro e con Mascara a proporre lanci e idee per la coppia d’attacco Incardona-Rimmaudo. Quest’ultimo (nella foto) ha davvero impressionato, non solo per la bella rete messa a segno, ma soprattutto per il gran lavoro svolto in campo e per il gran correre a destra e a manca senza risparmiarsi. La sua condizione di “under”, è un classe 1996, amplifica ancor di più questa sua spigliatezza che lo pone, dopo le 13 reti messe a segno nella scorsa stagione con il Comiso, fra gli attaccanti più prolifici di questo campionato di Promozione. Oltre a Rimmaudo, sono piaciuti anche i giovanissimi Campo, Scribano, Iurato e il quindicenne locale Erik Molè che ha fatto il suo esordio in maglia biancazzurra. Adesso in società aspettano il tesseramento del forte difensore gambiano Mohammed Jatta che completerà la rosa in vista dell’esordio in campionato che sarà, probabilmente, il 13 settembre. “Partire col piede giusto al primo impegno ufficiale con una vittoria era importantissimo. – dice il dg Claudio Agnello – La squadra deve ancora trovare la giusta compattezza ma ci sono indubbie potenzialità per fare un altro campionato entusiasmante. Il mercato estivo ci ha portato elementi di spessore ma siamo convinti che aver puntato su un attaccante giovane come Rimmaudo ci premierà. La vittoria sul Macchitella è stata più che meritata e nonostante qualche disattenzione o sprechi sotto porta il profilo offensivo e il gioco corale adottato dal mister diverte e convince l’intera dirigenza”.