Appuntamento con fede e folclore: domenica 20 si celebra S.Rosalia
Come ogni anno, a Santa Croce Camerina, si rinnova l’antico e sacro appuntamento dell’incontro della patrona Santa Rosalia con il suo popolo, quest’anno per la duecentocinquesima volta. È tradizione, ormai da anni, festeggiare “a Santuzza palermitana”, vergine e sposa di Cristo, la terza domenica settembrina, sul finire dunque della stagione estiva, simbolicamente come per il Patriarca San Giuseppe, che invece si festeggia alla fine del periodo invernale. Difatti la festa esterna, la seconda per importanza e devozione, caratterizzata dalla questua e dalla vendita all’asta dei doni offerti alla Santa, e dalla Processione cittadina con il venerato simulacro della Santa, rispettivamente la mattina dalle 8:00 e la sera dalle 19:00 circa, avverrà giorno 20; la festività sarà come sempre preceduta da una settenario, l’insieme dei giorni nei quali si reciterà con devozione la coroncina popolare e le litanie, prima della Messa vespertina, celebrazioni che a parere del Comitato dovrebbero essere più partecipate da parte dei fedeli, per una più profonda preparazione spirituale alla festa, facendo di questa settimana un periodo nel quale potersi accostare a maggior ragione, al sacramento della riconciliazione e dell’Eucarestia.
Rispetto agli ultimi anni, l’effige della Vergine S. Rosalia verrà collocata nel transetto sinistro della Chiesa Madre, la sera del 3 settembre, non una settimana prima della festa esterna come al solito, dunque resterà per maggior tempo più vicino al suo popolo: dopo la Messa delle 19:30 infatti il simulacro verrà traslato dalla nicchia di venerazione, (restaurata lo scorso anno), per poi essere posizionata nell’antica Vara, dove resterà sino al sabato successivo alla festa esterna. Giorno 4, come da calendario liturgico, alle ore 19:30 verrà celebrata la Messa Solenne, presieduta dall’Arciprete Don Angelo Strada, ed animata dalla corale parrocchiale, in ricordo della morte della santa eremita presso il Monte Pellegrino, dove visse in solitudine.
La festa benché sia patronale, negli ultimi tempi ha subito una generica riduzione specie in campo folcloristico, dato che la crisi ancora persiste nel nostro territorio. Non vi saranno infatti eventi di grido, ma resterà lo spettacolo pirotecnico finale, curato dalla ditta “Pirotecnica iblea di Lorenzo Massari”, presso Fonte Paradiso; non mancheranno comunque le luci artistiche nelle strade principali della cittadina, per rendere quel “tocco decorativo” di festa, seppur più sobrio. Venerdì 18 presso la P.zza V. Emanuele II, in serata, è previsto uno spettacolo musicale curato dal corpo bandistico cittadino “Risveglio Kamarinense” con la direzione del Maestro Giuseppe Zisa, ultimo evento dell’estate 2015 come da programma comunale.
Il comitato feste ringrazia quanti stanno contribuendo economicamente alla realizzazione della festa e avvisa inoltre che chi vorrà potrà addobbare le strade in cui passerà la Processione con drappi, luci e fiori, e raccomanda, in primis, l’ordine durante il corteo processionale, in questa festa come per tutte le altre ad avvenire, per una maggiore sicurezza collettiva. Un ringraziamento va all’arma dei Carabinieri e al corpo di polizia locale, ma anche ai/alle ragazzi/e della protezione civile che come sempre, insieme, garantiscono l’ordine in occasione delle feste, e la gestione del traffico urbano ed il soccorso sanitario. Per ulteriori dettagli si prega di dover attendere la pubblicazione dei programmi della festa in Parrocchia, qualche altro giorno; potete intanto visitare il nuovo sito ufficiale della nostra Parrocchia: santacroceparrocchia.net, o restare aggiornati iscrivendovi e mettendo ‘Mi piace” alla pagina facebook del Comitato feste.