Scontro vescovo-sindaco, le reazioni. Allù: “Ci salvi Papa Francesco”
Continua a far discutere, dopo il nostro articolo di stamane, lo schiaffo di Punta Braccetto. Durante la messa di domenica, l’arcivescovo emerito di Agrigento, monsignor Carmelo Ferraro, ha criticato pesantemente l’operato dell’amministrazione di Santa Croce, mandando su tutte le furie il sindaco che ha disertato la processione per la Madonna del Tindari. E sui social, oltre che su Santa Croce Web, si è scatenato ogni tipo di commento sull’accaduto. Il primo a parlare è stato Luca Agnello, uno dei più “accaniti” consiglieri d’opposizione: “Quando fui io a lamentare la non corretta applicazione della ZTL con una telecamera mangiasoldi, furono sciolti cani rabbiosi e fedeli all’amministrazione contro il sottoscritto, arrivando anche ad attaccare sul personale forti dell’anonimato della rete; faranno lo stesso pure col nostro caro Vescovo? Mi auguro proprio di no. E quando si pensava (per l’ ennesima volta), d’aver toccato il fondo, ecco un’altra dimostrazione, e per nulla strumentale, di quanto sia inadeguata questa amministrazione a ricoprire il ruolo oltre che nell’applicare ad muzzum anche buone idee. Si aggiunga inoltre l’ennesima gaffe istituzionale: le critiche non si fuggono, si affrontano a testa alta e con l’umiltà di chi ha invece l’opportunità di migliorarsi e migliorare il proprio agire per il bene della comunità (non per il proprio) ascoltando le lamentele, anziché autoincensarsi coi i flebili applausi di una claque sempre più ridotta. Non è una cosa bella quello che è successo, e umanamente mi dispiace di cuore, spero però che aiuti a svegliarsi e ritornare nella realtà. Cambiate registro vi prego. Non lo chiede l’opposizione di parte, ma tutta la comunità… stavolta pure con la benedizione divina (o estrema unzione, secondo i punti di vista)”.
Anche l’assessore Giansalvo Allù ha commentato ironicamente l’accaduto di Punta Braccetto: “Papa Francesco ci vuole, urge un suo intervento! Dimenticavo… anche Papa Benedetto, seppur dalla “panchina”, potrebbe dire qualcosa!”. “Se corrisponde al vero la dinamica descritta – aggiunge il consigliere di opposizione Gaetano Pernice – quanto accaduto non fa altro che riprodurre la medesima situazione verificatasi, qualche giorno fa, nel corso di un incontro fortemente voluto da un gruppo di residenti di Punta Braccetto che auspicavano in un confronto con l’amministrazione santacrocese. Ma sia il vice sindaco che il sindaco piuttosto che interloquire con loro, adducendo a pretesto altri impegni, non hanno avuto alcun confronto dando un’immagine poco piacevole. Dimostrazione di come, dinanzi a problemi concreti e interrogativi importanti per la collettività ci si rifugia sempre in un “ora mi informo” e “vi farò sapere” . Alla stregua di quanto accade in Consiglio Comunale dove personalmente ho avuto modo di sperimentare mancate risposte ad interrogativi importanti”. Il sindaco, contattato da ‘Il Giornale di Sicilia’, non ha commentato l’accaduto ma ha solo affermato che tutto “è stato ingigantito”.
2 Comments
Invece di fare la splendida sui social, poteva benissimo farla sia alla riunione, che in chiesa e affrontare la gente!! Ma a quanto pare, sa solo scappare davanti ai problemi, perchè non sa cosa rispondere, non ha argomenti, non sa affrontare la gente.
…”cani rabbiosi e fedeli”… complimenti al caro Dott. Luca Agnello! Se questa è la sua idea di “dibattito civile” forse è meglio che si dia ad altro. Essere attaccato sul lato personale da qualche imbecille, non giustifica certo le sue reazioni!
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