Rubano prodotti agricoli a Donnafugata, quattro arresti FOTO
I carabinieri di Ragusa hanno arrestato quattro persone per furto aggravato in concorso nelle campagne di contrada Stanislao, poco più a sud del castello di Donnafugata, lungo la S.P. 21. La stagione della raccolta di mandorle e carrube è entrata nel vivo e come ogni anno anche i relativi furti sono iniziati. Già ieri i carabinieri a Modica avevano arrestato due persone mentre fuggivano da un campo con sacchi di mandorle e carrube. Purtroppo la vastità delle campagne iblee rende quasi impossibile cogliere i ladri in flagranza se non grazie alle segnalazioni di agricoltori, le stesse vittime o i loro vicini, che tempestivamente chiamano il numero unico europeo 112. Quest’anno, invero, i furti di prodotti agricoli appaiono essere di meno dello scorso anno e a Giarratana, per esempio, non è stato segnalato nemmeno un furto di cipolle, che gli anni scorsi invece erano molto apprezzate dai ladri.
Ieri mattina verso le 10 una prima chiamata al 112. Il proprietario del terreno, che per la verità aveva affittato lo stesso ad altra persona, ha notato della gente sconosciuta a lavorare sui carrubi. Capito subito di che si trattasse ha telefonato alla centrale operativa dei carabinieri e una pattuglia è accorsa sul posto non trovando però nessuno. Gli abusivi evidentemente avevano mangiato la foglia e si erano allontanati. Ma i due carabinieri, spinti dall’esperienza, si sono mantenuti nei paraggi, tra Santa Croce e Donnafugata. E come avevano previsto, dopo solo una mezz’oretta la seconda telefonata al 112. Gli sconosciuti erano ritornati, evidentemente a finire il lavoro. Fulmineo l’intervento dei militari che hanno trovato quattro persone intente a trasbordare dei pesanti sacchi al di là di un muretto a secco verso un’Alfa 159. I quattro, alla vista dei carabinieri hanno tentato di dileguarsi (non avrebbero certo fatto molta strada senza l’auto, peraltro intestata a uno di essi…) ma i due militari hanno scavalcato il muretto e li hanno bloccati. Gheorghe Pinzaru, 37enne, Cristina Pinzaru, 49enne, Ionut Visen, 18enne, e Gaetano Bruno, 34enne, tutti residenti a Vittoria, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Dopo i rilievi foto-dattiloscopici, d’intesa con il pubblico ministero, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni. Pur assorbiti dal quotidiano, pressante, impegno sul litorale, i carabinieri non omettono di controllare anche la città e le campagne per garantire sicurezza non solo a chi si gode l’estate in riva al mare ma anche a chi d’estate deve lavorare o comunque deve rimanere in città.