Il museo di Camarina omaggia Lucio Mandarà, iscritto tra le Eccellenze Iblee
Lucio Mandarà, regista RAI e sceneggiatore, scomparso nel marzo del 2009, originario di Santa Croce Camerina è stato iscritto nell’Albo delle Eccellenze Iblee, nell’Albo degli Uomini Illustri del Museo di Camarina e a Lucio Mandarà il Museo ha dedicato una serata (11 agosto 2015). Lucio Mandarà, che scrisse per la RAI varie sceneggiature fra qui quella per la “Baronessa di Carini” nel 2007, fu anche soggettista. Mandarà firmerà negli anni successivi alcuni notissimi sceneggiati televisivi fra cui il “Il segno del comando”, “Le mie prigioni”, “Cristoforo Colombo”, “Petrosino”, “Il giovane Garibaldi”, “Il consigliere imperiale”, “Meucci”, “Il nero muove”, “Una donna a Venezia” e “L’indimenticabile”.
Lucio Mandarà (nato il 2 dicembre 1923 e morto a Roma il 16 marzo 2009) ha collaborato con vari registi: Sandro Bolchi, Daniele Danza, Alessandro Blasetti e Vito Zagarrio, in “La donna della luna” (del 1987). Due romanzi sono pure all’attivo di Lucio Mandarà “Sono stati qui”, di fantascienza, e “Una grotta per Ernesto”.
Nella serata camarinese dell’11 agosto voluta e promossa dal Direttore del Museo Giovanni Di Stefano e dal Regista Gianni Battaglia, sono stati proiettati una serie dei brani delle opere televisive in cui ha curato la sceneggiatura e il soggetto. La figlia di Lucio Mandarà, Francesca, è stata la voce narrante della serata. Sia Francesca Mandarà che Gianni Battaglia hanno curato la serata camarinese con la scelta e il montaggio dei brani che sono stati proiettati nel cortile del Museo di Camarina, dove si è svolta pure una performance recitativa di Gianni Battaglia che ha letto alcuni passi del romanzo di Lucio Mandarà “Una grotta per Ernesto”. Il romanzo racconta di Ernesto Terdich, Ufficiale austro-ungarico che dopo la prima guerra mondiale viene confinato in Sicilia prima di scoprire una realtà inaspettata e inquietante. Il romanzo di Mandarà è ambientato lungo la costa di Punta Secca e a Camarina stessa.
Il clou della serata è stato l’iscrizione nell’Albo delle Eccellenze Iblee con la presenza del Sindaco di Santa Croce Camerina in veste ufficiale. Un momento commemorativo di grande prestigio per un illustre personaggio di origini santacrocesi e con Lucio Mandarà fra le eccellenze iblee rendiamo omaggio ad un grande interprete del mondo dello spettacolo con profonde radici iblee”.
(A cura di Gianni Giacchi)