Maratona alla Filippide: vince Taranto, Cassibba chiude secondo
L’ottava edizione della Maratona alla Filippide vede come vincitore assoluto Vincenzo Taranto della ‘Asd no al Doping di Ragusa’ con un tempo strepitoso di 2 ore e 47 minuti. Arrivato al traguardo davanti a tutti nella spiaggia di Montalbano a Punta Secca, ad attenderlo il Sindaco di Santa Croce Camerina Franca Iurato, molti tifosi e simpatizzanti che hanno voluto acclamare quest’atleta nella sua opera più prestigiosa, correre una maratona senza orologio, cronometro e tabelle kilometriche, appunto in totale assenza temporale tra spazio e tempo. A lui viene assegnato il Premio Partemide. Partiti alle 4.30 circa dalla Antica Stazione di Chiaramonte Gulfi, quella che era una volta la Stazione del Treno “Ciccio Pecora”, più di 130 concorrenti si sono dati battaglia già dai primi kilometri sulla piana degli iblei ancora al buio. Il solo respiro accompagnava questi atleti fino alle prime luci dell’alba, e si inizia ad ammirare la campagna iblea con i suoi muretti a secco tra le contrade Majorana, Cento pozzi, Strada Castiglione fino al Castello di Donnafugata, Maniero sito nelle campagne iblee, e giù di li fino a Punta a Secca percorrendo gli ultimi kilometri nelle campagne camarinensi.
Ad accoglierli all’arrivo oltre al Sindaco, l’Assessore allo sport Marianna Cuciti del Comune di Santa Croce Camerina. Dietro di Taranto giunge Massimo Cassibba dopo appena due minuti, chiude il podio maschile Santo Moncao della Placeolum Palazzolo Acreide col tempo di 2 ore 49 minuti e 56 secondi. Il podio in rosa viene assegnato alla fortissima atleta proveniente di Capo d’Orlano Cinzia Sonzogno col tempo di 3 ore e 24 minuti e 2 secondi, a lei il Premio Psaumide. Al secondo posto l’atleta locale in forza alla Asd No al Doping Flavia Modica con un tempo di 3 ore 35 minuti e 57 secondi, chiude col terzo posto Cavallo Anna UISP Vignola Modena che taglia il traguardo in 3 ore 50 minuti 32 secondi. All’atleta più anziano, il “Sempre Verde” D’Errico Michele, che arriva al traguardo in appena 3 ore e 24 minuti e 2 secondi, viene assegnato il premio Arkia Iblea.
Un doveroso ringraziamento al Comune di Chiaramonte Gulfi, all’ assessore allo sport Alessandro Cascone, all’Hotel Antica Stazione luogo della partenza, al Comune di Santa Croce, alla Polizia Municipale, ai volontari del Cives Infermieri Volontari per l’Emergenza, al Gruppo Volontari del Soccorso di Santa Croce, alla Federazione Cronometristi Iblei, tutti i volontari dislocati nel tracciato, alla Famiglia Tumino per la preziosa collaborazione.