Casuzze, emergenza rifiuti: “In via Biancospino nessuno li raccoglie”
L’introduzione della raccolta differenziata nelle borgate a mare di Santa Croce, fin qui, non sembra funzionare granché. E’ arrivata stamane in redazione la denuncia di un residente di via Biancospino, a Casuzze, esausto per le condizioni igienico-sanitarie cui è sottoposta l’area in questione. Per scoprire i termini della vicenda, ci affidiamo alla sua nota che pubblichiamo per intero.
“Buongiorno, volevo porre alla vostra attenzione un piccolo problema relativo alla raccolta differenziata. In via Biancospino a Casuzze tale tipo di raccolta non viene effettuata, o viene effettuata con cadenza imprecista, pur essendoci gli appositi cassonetti. Mi chiedo dunque che senso ha pretendere la civiltà da parte dei cittadini che devono effettuare la differenziazione dei rifiuti se poi l’ente preposto non gli raccoglie. Allego una foto scattata stamattina che dimostra l’attuale situazione. Questi cassonetti sono stati svuotati sabato scorso (4 luglio, ndr), poi nessun altro passaggio durante la settimana. Stamattina ho provveduto ad effetuare una segnalazione all’ufficio competente che mi ha risposto che entro la settimana dovrebbe passare qualcuno. Non mi sembra soddisfacente come risposta, vista la condizione in cui versano i cassonetti, né tantomeno mi sembra soddisfacente il servizio offerto in quanto in una località balneare ad alta densità abitativa non si può pensare di effettuare la raccolta dei rifiuti solo una volta a settimana nei casi in cui va bene. Tutto questo senza considerare che i cassonetti sono posizionati davanti all’entrata della mia abitazione insieme ad altri 8 della raccolta indifferenziata per un totale di 11 cassonetti che mi regalano una vista stupenda ed emanano un olezzo altrettanto piacevole… ma questa è un’altra storia e che in passato Vi ho già esposto e quindi non vi tedierò ancora. Scusate il piccolo sfogo ma solo grazie a Voi i comuni cittadini riescono ad avere voce e a portare alla luce. Cordialmente, Carlo Baeli”.