S.Croce accoglie il presidente del basket mondiale: Horacio Muratore
Importante visita di cortesia stamane in Municipio. Il Sindaco Francesca Iurato, l’assessore allo sport Marianna Cuciti e il coach della Vigor, neo promossa in serie C di basket, Giancarlo Di Stefano, alle dodici in punto, accompagnato dal presidente del Comitato Regionale Pallacanestro, dott. Antonio Rescifina, hanno accolto il presidente della FI.BA World, l’italo-Argentino Horacio Muratore. L’importante ospite è in visita in questi giorni in provincia di Ragusa, dove il 25 giugno, al Palaminardi, riceverà il premio Nino Donia. Il dott. Muratore è di origini siciliane: i suoi nonni sono emigrati nei primi del novecento da Raffadali, in provincia di Agrigento, alla volta della terra promessa che a quei tempi era l’Argentina, in quella terra “quasi alla fine del mondo”, e lavorando sodo hanno fatto fortuna. Quindi uno dei loro discendenti è diventato il presidente della federazione internazionale di basket, per intenderci, quello che il pessimo Joseph Blatter rappresentava fino alla recenti dimissioni per il calcio. Ma, a differenza di Blatter, ci siamo trovati davanti una persona di grande spessore umano, tanto grande quanto umile, non parlava una sola parola in italiano (lo accompagnava un interprete di nostra conoscenza, Claudio Procopio) ma capiva perfettamente quello che si diceva. Muratore si è detto onorato per l’invito, entusiasta dei luoghi dell’intera provincia che gli hanno fatto visitare, orgoglioso al cento per cento di essere italiano e siciliano.
Poi, in sintonia con il dott. Rescifina, si è parlato di lanciare il progetto pallacanestro 3 vs 3 e, possibilmente nei prossimi anni, organizzare un evento mondiale proprio per questa disciplina e proprio nei nostri luoghi. Insomma una visita qualificata e qualificante. Il Sindaco, congedando gli ospiti, li ha omaggiati del piattino decorato con riprodotto il logo del Comune di S.Croce, dal canto suo Di Stefano ha donato il gagliardetto della Vigor. Poi la comitiva si è spostata a Punta Secca in un noto ristorante per il pranzo.