Siracusa, presentate la Tragedie Greche: in sala le foto di Silvio Rizzo
L’atteso appuntamento con le Tragedie Greche, presso il magnifico Teatro Greco di Siracusa, si terrà da oggi, 15 maggio, al 28 giugno 2015. La fondazione INDA di Siracusa (Istituto Nazionale Dramma Antico) darà vita al cinquantunesimo ciclo di spettacoli classici con la Trilogia del Mare e porterà in scena “Medea” di Seneca, “Le Supplici” di Eschilo ed “Ifigenia in Aulide” di Euripide. “Con gli spettacoli di quest’anno – ha dichiarato il presidente Garozzo – affronteremo ancora una volta temi di grande attualità come quello dell’accoglienza che ha colpito in maniera particolare la Sicilia e Siracusa. Abbiamo scelto tre registi di grande spessore: Moni Ovadia per “Le Supplici” di Eschilo, Federico Tiezzi per “Ifigenia in Aulide” di Euripide e Paolo Magelli per “Medea” di Seneca, conosciuti e apprezzati anche a livello internazionale, proprio perché vogliamo puntare in maniera forte sulla qualità dei nostri spettacoli, com’è nella tradizione dell’Istituto. Ringrazio il ministro Franceschini sia per la sua presenza alla conferenza di presentazione della stagione sia per l’interesse che fin dal primo momento ha dimostrato per l’Istituto che mi onoro di presiedere. La Fondazione Inda è un patrimonio non solo di Siracusa ma di tutto il Paese, vogliamo che il ciclo di rappresentazioni classiche diventi una festa di tutta la città”. Silvio Rizzo, santacrocese, fotografo di eccezione, era presente alla conferenza di presentazione e ci ha incuriosito molto la sua partecipazione all’evento, perciò lo abbiamo raggiunto al telefono: “Una cosa che mi ha emozionato ed onorato molto è stato che la conferenza stessa è iniziata con le parole di Giancarlo Garozzo, presidente Fondazione Inda, per ringraziare me per aver concesso e messo a disposizione le foto che vedete in allegato che hanno fatto come da cornice alla sala conferenze di Palazzo Greco, sede dell’Inda, dove si è svolto l’incontro. Queste foto fanno parte di una reportage fotografico e documentano un clamoroso maxisbarco che avvenne a Cammarana nel settembre 2008. Sono state oggetto di una mostra dal titolo “Cronaca di uno sbarco”, a cura della Provincia regionale di Ragusa, assessorato alle Politiche sociali, e del Comune di Santa Croce Camerina, per una campagna per l’integrazione culturale nell’agosto del 2009. E saranno ancora esposte al pubblico fino a maggio 2016 presso la sala conferenze dell’istituto Inda di Siracusa”.