Comiso, uno spettacolo teatrale “regala” al volley il defibrillatore
Il cuore per il cuore. Può essere sintetizzata con questa frase l’iniziativa messa in campo dall’U.S. Ardens in sinergia con l’associazione culturale ‘La Girandola’, entrambe di Comiso. L’Unione Sportiva Ardens è una delle più prestigiose società sportive nel campo del volley e proprio in questi giorni ha avuto la soddisfazione di vedere la compagine dell’Under 18 diventare campione provinciale. Ora le ragazze di Marchisciana devono affrontare lo scoglio delle interprovinciali per accedere alla finale regionale che si disputerà a Catania il 20 e 21 maggio. L’associazione culturale ‘La Girandola’ , oltre a gestire il Teatro Naselli, porta in scena dei brillanti spettacoli teatrali e, recentemente, ha messo su un laboratorio teatrale. Su input della signora Stefania Mallo, una delle dirigenti della Ardens, la ‘Girandola’ ha organizzato una serata di beneficenza con la messa in scena dello spettacolo teatrale ‘Il Mago di Oz’. L’incasso della serata è stato infatti devoluto all’acquisto di un defibrillatore. Tale apparecchio, che permette di ripristinare il battito cardiaco in caso di arresto cardiaco o di fibrillazione ventricolare, è stato reso obbligatorio per le società sportive dilettantistiche e professionistiche dall’art. 5 del Decreto del 24 aprile 2013 “Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”, per cui l’Ardens aveva l’assoluta necessità di dotarsene. Così è stato. Un esilarante spettacolo teatrale interpretato egregiamente dagli attori Alessandro Campo, Cristina Gennaro, Lella Lombardo, Salvo Paternò, Lorena Pelligra, Ivana Sallemi, Giuseppina Vivera e con la regia di Giampaolo Romania. Le ragazze delle varie squadre dell’Ardens, il presidente Sudano e la signora Mallo, al termine dello spettacolo, hanno ringraziato il numeroso pubblico che ha riempito il Naselli per il contributo dato con la sua affettuosa presenza.
(a cura di Ermocrate)