Pozzallo, selfie coi migranti a bordo di uno yacht: arrestati tre scafisti
La polizia di Stato di Ragusa ha fermato tre scafisti siriani alla guida di uno yacht di lusso, con a bordo 99 extracomunitari, compresi 23 bambini forniti di salvagente. Il natante si è bloccato in mare per un’avaria al motore. Soccorsi da un mercantile, i migranti sono sbarcati a Pozzallo. I siriani fermati dalla squadra mobile della Questura sono Ahmmed Sabaji, di 25 anni, Almotassem Billah Harroum, di 31, e Moustafa Haj Slima, di 29. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura di Ragusa. Sono stati identificati grazie alle testimonianze dei passeggeri, ma anche a dei selfie e delle foto scattati durante il viaggio sull’imbarcazione.
“L’equipaggio era di grande esperienza – hanno raccontato alla squadra mobile di Ragusa i migranti – e diceva che per loro era importante la sicurezza dei viaggiatori”. Che hanno pagato 8.500 euro ciascuno, con qualche ‘sconto’ per i bambini piccoli. “Per non morire – ha dichiarato un migrante – abbiano pagato tanto, ma siamo arrivati”. “Avevo paura di vivere in Siria – ha raccontato uno dei ‘passeggeri’ – e sono fuggito con la mia famiglia. Ho preso tutti i miei risparmi in banca e li ho investiti per compiere una traversata in sicurezza per me, mia moglie e i nostri figli”. E viaggiare comodi: “L’imbarcazione – hanno ricostruito i testimoni – era dotata di dispensa e acqua, il cibo era preconfezionato e abbondante”.