“In bocca a… Scjabica”: la ricetta del giorno con chef Joseph Micieli LEGGI
Continua su Santa Croce Web la rubrica settimanale “In bocca a… Scjabica”. Chef Joseph Micieli, già protagonista a ‘La prova del cuoco’ e titolare del ristorante Scjabica, a Punta Secca, ogni sabato ci propone una gustosa ricetta per soddisfare il vostro palato. Oggi è la volta degli…
ARANCINI DI PESCE FRESCO CON SPADA, GAMBERI E COZZE
Ingredienti
Per il riso:
- 500 gr di riso Roma
- 1 l di brodo di pesce
- ½ cipolla bianca
- 1 bustina di zafferano
- 3 uova
- burro e peperoncino
- pepe nero
- olio extravergine di oliva
Per il ripieno:
- 500 gr di cozze sgusciate
- 200 gr di gamberi sgusciati
- 500 gr di pesce spada fresco a cubetti
- 120 gr di provola fresca
- 2 spicchi d’aglio
- prezzemolo fresco
- olio, sale e pepe
Per friggere:
- 200 gr di farina acqua
- 500 gr di pangrattato
- 2 l di olio di semi di arachide
Procedimento
Per il riso: Soffriggere la cipolla con olio e peperoncino. Sfumarla con il brodo e aggiungere il riso. A metà cottura aggiungere 2 noci di burro e lo zafferano. Una volta cotto, stendere il riso e lasciarlo intiepidire. Sbattere le uova con il pepe nero e aggiungerle al riso ormai freddo.
Per il ripieno: Far aprire le cozze con un soffritto di aglio, olio e peperoncino e una sfumata di vino. Pulire i gamberi rossi. Unire le cozze sgusciate e i gamberi, irrorarli con un filo d’olio e aggiungere del prezzemolo. Salare e pepare.
Per friggere l’arancino: Preparare una pastella in una ciotola d’acciaio (farina + acqua) fino ad ottenere un composto corposo e liscio. Prendere dunque una manciata di riso freddo, creare una tasca e inserire all’interno il ripieno di cozze e gamberi rossi + 2 dadi di provola. Con l’aiuto dell’altra mano, chiudere il riso su se stesso creando una sfera. Passare l’arancino nella pastella e poi nel pangrattato. Far riposare in frigorifero almeno 2 ore e poi friggerlo in olio di semi di arachide a 170°-175°.
Lo chef Joseph consiglia in abbinamento una fresca birra artigianale bionda fermentata con grano siciliano (Timilìa). Buon appetito!