L’Anci Sicilia Giovani verso Expo 2015. Agnello: “Treno da non perdere”
Mercoledì 11 febbraio, nella sede dell’Anci Sicilia a Villa Niscemi, si è tenuto il direttivo regionale dell’Anci Sicilia Giovani. Nel corso del dibattito, si è deciso di organizzare, lunedì 2 marzo, presso la Sala Gialla dell’Assemblea Regionale Siciliana, un convegno di respiro regionale dal titolo “Aspettando…Expo 2015”. Interverranno al convegno, che sarà moderato dal presidente Anci Sicilia Giovani Maurizio Lo Galbo, il presidente Anci Sicilia Leoluca Orlando, il responsabile Expo 2015 per l’Anci Sicilia Salvatore Martorana, il Vice-Presidente della Commissione UE dell’Ars Toto Cordaro, l’assessore regionale alle Attività Produttive Linda Vancheri e numerosi giovani imprenditori dell’isola, per fa sì che vengano esaltati i prodotti di eccellenza siciliani. Saranno inoltre invitati i rappresentanti di tutte le amministrazioni dell’isola e verrà stipulato un documento da sottoporre come proposta alla “Carta di Milano”, affinché la Sicilia e l’Anci siano parte integrante del progetto Expo 2015.
“L’obiettivo dell’incontro – ha dichiarato il Presidente Anci Sicilia Giovani Maurizio Lo Galbo – è portare a conoscenza di tutti i Comuni del territorio siciliano l’innovazione, la cultura, le tradizioni e la creatività legati al settore dell’alimentazione e del cibo. Si vuole inoltre riproporre, alla luce dei nuovi scenari globali e dei nuovi problemi, focalizzandosi sull’asse principale del diritto, il ricorso a un’alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della terra”. Anche Luca Agnello, in rappresentanza del nostro territorio, ha partecipato all’ultimo incontro: “Expo 2015 è un’opportunità irripetibile per il territorio ibleo. Le azioni soliste si sono dimostrate fallimentari. Le nostre eccellenze agro alimentari vanno promosse come parte integrante quanto propedeutiche al marchio Sicilia. L’Anci siciliana vuole mettere a disposizione ulteriori risorse per incrementare la spinta propulsiva verso i mercati internazionali. Le istituzioni locali e gli operatori del settore hanno il dovere di farsi trovare pronti e preparati a questo fondamentale appuntamento. Ci sono treni che passano solo una volta. Questo è uno di quelli a cui non possiamo mancare”.