Ragusa – Atti osceni e corruzione di minore, quattro denunce per un cinquantenne residente a Ragusa
Secondo le forze di polizia per quattro volte avrebbe esibito i genitali in luogo pubblico. Almeno in una occasione lo «spettatore» era un minorenne. Finora ha collezionato quattro denunce a piede libero per atti osceni in luogo pubblico ed una volta per corruzione di minorenni. La prossima volta potrebbero scattare le manette anche alla luce del provvedimento adottato dal questore Giuseppe Gammino che nei suoi confronti ha emesso l’avviso orale nel tentativo di correggere il suo modo di fare. Il destinatario è un cinquantenne residente a Ragusa, con precedenti per reati specifici. A segnalarlo alla Procura sono stati gli agenti della Squadra mobile della polizia di Stato ed i militari dell’Arma dei carabinieri; gli episodi si sono registrati due a Ragusa ed altrettanti a a Chiaramonte. L’avviso orale è un atto con cui l’interessato viene avvertito che esistono sospetti sul suo conto e deve tenere una condotta conforme alla legge, con l’avvertenza che in caso contrario potrà essere proposto per l’applicazione di una delle misure di prevenzione previste dalla legge. Il personale della polizia di Stato in servizio presso l’ufficio misure di prevenzione della Divisione anticrimine della Questura, diretto dal primo dirigente Giorgio Terranova, anche su segnalazione degli altri uffici della polizia di stato e delle altre forze di polizia della provincia, ha istruito svariati procedimenti amministrativi nei confronti di alcuni soggetti considerati socialmente pericolosi.