La sala donazioni dell’AVIS intitolata al primo presidente don Tano Caggia
Il primo gruppo donatori di sangue nacque a Santa Croce Camerina: era il gennaio del 1984 quando un gruppetto di pionieri del volontariato si riunì per la prima volta per costituire un’associazione con le effigie dell’Avis, fondata da Vittorio Formentano nel 1927 per poter donare spontaneamente il proprio sangue affinché potesse arrivare presso l’ospedale Civile di Ragusa. Era la struttura di via Camerina, al civico 23, la prima ad ospitare l’Avis comunale di Santa Croce Camerina con la prima donazione che all’epoca si eseguiva senza il preventivo controllo di qualità, con tutti i possibili rischi che questa operazione poteva causare; quell’aggregazione di amici dopo qualche mese divenne ufficialmente riconosciuta a livello nazionale, quindi con uno statuto e regole associative ben definite, gettando le basi per la formazione di un gruppo di lavoro organizzato.
Nella foto don Tanu Caggia, u ziu Tanu Caggia, come lo chiamavano gli amici, i tanti amici che divennero pure donatori di sangue. Divenne presidente… anzi il primo presidente della locale sezione dal 1984 al 1988 con il suo modo di comunicare unico per una propaganda mirata alla diffusione della cultura della donazione volontaria, anonima e gratuita del sangue. Il consiglio direttivo, ad oltre 31 anni dalla fondazione, unito da un unico spirito di solidarietà, ha deliberato l’intitolazione della sala donazioni come segno di gratitudine per i suoi 25 anni di volontariato.