Il video che inchioda (?) Veronica: “Al semaforo la sua auto svolta a sinistra”
I filmati delle telecamere di sorveglianza di via Roma, finalmente nitidi, mostrerebbero la vettura di Veronica Panarello svoltare a sinistra nei pressi del semaforo. Con quella deviazione, sostiene la Procura, la donna punta dritta in ludoteca per accompagnare il figlio più piccolo, e non verso la scuola di Loris. Questo video, mostrato durante la trasmissione di Rai 1 ‘Porta a Porta’, conferemerebbe la più grossa bugia di Veronica, ossia aver portato il figlio maggiore a scuola (anche il marito Davide, nel verbale degli inquirenti, non si spiega quella modifica di percorso). Ma le immagini, pur nitide, non confermano una deviazione netta nel percorso della Polo nera (foto 1 e 2). E per questo l’avvocato Villardita, difensore della Panarello, sbotta: “Non si vede la macchina svoltare a sinistra. Questa immagine non può essere interpretata soggettivamente, ma è oggettiva e non dimostra nulla. Se è quella portante del processo penale, garantisco che non varrà niente. Non è utile a incriminare la Panarello”.
Un altro elemento chiaro, e stavolta non solo per la qualità delle immagini, è che la mattina del 29 novembre Loris non si presenta al panificio dove ogni mattina era solito rifornirsi. Lo conferma anche il titolare. I filmati del giorno prima, ad esempio, mostrano Loris scendere dall’auto, entrare al panificio e uscirne dopo una manciata di minuti. La madre, forse spazientita dall’attesa, lo strattona una volta risalito in auto (foto 3). Quella mattina no, neanche questo: “La signora – spiega l’avvocato Villardita – ha detto di avergli messo due merendine nello zainetto”. Ma di quello zainetto non c’è più alcuna traccia: “Bisognava trovarlo subito – insiste il legale -, adesso non ha più senso. Qualcuno potrebbe anche collocarlo ad arte lungo il percorso”.
Veronica, come detto, sabato 29 accompagna il secondogenito in ludoteca. Anche qui le telecamere sono implacabili: la donna fa scendere il figlioletto dalla Polo nera, lo lascia andare avanti di qualche metro, poi chiude la portiera, lo raggiunge e lo prende per mano (foto 4 e 5). Sembra una mamma normale. Ma da lì a pochi minuti gli eventi precipiteranno. Loris sparisce e verrà trovato morto nel pomeriggio, in un mulino abbandonato. Bisogna capire com’è successo o il piccolo non potrà mai riposare in pace.