The sound of silence
“The sound of silence” la ricordate? E’ una struggente canzone del duo Simon & Garfunkel, icona del genere folk-rock americano degli anni ’60. Sulle delicate note di una chitarra le voci suadenti degli artisti sussurrano: “… e nella luce pura vidi migliaia di persone che parlavano senza emettere suoni, persone che ascoltavano senza udire, persone che scrivevano canzoni che voci non avrebbero mai cantato e nessuna osava disturbare il suono del silenzio”.
Giovedì 18 dicembre 2014, alle ore 15,30, nella piazza principale della nostra “Città del Sole” echeggiava il suono del Silenzio… Era assordante… il Silenzio! Era straziante… il Silenzio! Era snervante… il Silenzio! Era imperante… il Silenzio! Ma era un suono … l’unico udibile… il Silenzio!
Ha accompaganto il “Fanciullo Guerriero” che, nella sua candida armatura, lo ha squarciato… il Silenzio, perchè ha gridato: “Ho solo otto primavere/ ho solo otto desideri…/ Per il mio papà combatterò l’ingiustizia/ per la mia mamma combatterò il male/ per il mio fratellino combatterò le tenebre/ per il mio nonnino combatterò la cattiveria/ per la mia nonnina combatterò il dolore/ per i miei amici combatterò la noia/ per i miei nemici combatterò l’odio/ per il mio ultimo desiderio combatterò in eterno/ Fui materia, sono etere/ sono il Fanciullo guerriero del Regno dei Puri”.
Ma poi il Silenzio ha inseguito i palloncini bianchi nel cielo all’imbrunire. NESSUNO più osi disturbare il suono del Silenzio e il sonno eterno.