Omeopatia e omotossicologia per le malattie reumatiche MEDICINA NATURALE
Le malattie acute e croniche dell’apparato locomotore (formato da ossa, muscoli, tendini, legamenti, capsule articolari e borse) rappresentano circa il 40% delle richieste sanitarie in uno studio di Medicina Generale. Se a questo dato si aggiunge che la durata della vita media sta progressivamente aumentando e che le malattie croniche artro-mio-fasciali sono prevalentemente provocate da alterazioni meccaniche, del metabolismo e da “usura”, l’interesse verso queste forme patologiche stimola sempre più numerosi specialisti: il fisiologo a scoprire nuove relazioni tra dolore e postura, muscolatura intrinseca podalica, anatomia funzionale e fisiopatologia meccanica; il biochimico verso studi avanzati sul metabolismo ossidativo e non, sulla sostanza fondamentale, sul tessuto connettivo; il clinico ed il medico pratico (come me) a cercare di ricostruire il “come” dei sintomi e il “perché” della lesione e a proporre una valida terapia possibilmente senza effetti collaterali negativi.
Le attuali tecniche strumentali sono tali da poter affrontare la diagnosi con relativa praticità e facilità di esecuzione, nonché con un notevole ampliamento dell’oggettività clinica e della sicurezza diagnostica. L’Omeopatia, ed in particolare l’Omotossicologia, ben si inseriscono in questo contesto: esse, infatti, non operano con farmaci specifici (acido acetilsalicilico, farmaci antinfiammatori non steroidei, cortisonici) sullo specifico distretto patologico, ma, al contrario, con farmaci di provata efficacia e scientificamente molto ben documentati, agiscono sulla flogosi e sul dolore (ma anche sulla ricostruzione della cartilagine articolare e direttamente sul “distretto” di sofferenza); queste discipline, pertanto, sono in grado di proporre una strategia terapeutica duttile a breve, a medio e a lungo termine, utilizzando, fra gli altri, anche farmaci iniettabili localmente, secondo gli ultimi “trends” della terapia ortopedica, reumatologica e traumatologica.
Giorgio Marcialis