Indennità, l’ex vicesindaco ridimensiona la Iurato: “Non esiste alcun risparmio”
I guadagni di sindaco e giunta, con le relative rivendicazioni, fanno discutere. Pochi giorni fa, durante una conferenza stampa, Franca Iurato ribadiva come lei e gli assessori si fossero dimezzati le indennità di carica già all’atto dell’insediamento. Ma Giovanni Agnello, ex vice-sindaco nella giunta Schembari, ridimensiona le parole del primo cittadino e contrattacca a carte scoperte: “Non si sono diminuiti lo stipendio – ha detto Agnello in un’intervista per ‘Ragusa Oggi’ -, guadagnano i nostri stessi soldi. Il sindaco Schembari, che ai tempi era un lavoratore autonomo, percepiva 1000 euro netti al mese in busta paga. La Iurato è ferma a 820. I singoli assessori invece guadagnano 410 euro al mese contro i 425 dei predecessori”. La Iurato, nel suo intervento, metteva in risalto come dal taglio delle indennità avesse fatto risparmiare al Comune circa 45mila euro: “Non capisco dove voglia andare a parare – tuona ancora Agnello -. Forse si riferisce al risparmio complessivo rispetto alle massime indennità di carica. Ma se il suo intento è paragonarsi a noi, sta commettendo un altro errore. E gli uffici possono testimoniarlo. Aggiungo che noi ci siamo congelati le indennità per parecchi mesi e abbiamo utilizzato le somme per stabilizzare i precari”.