Calcio a 5, C2: il Kamarina frena a Scicli (4-4) e perde il primato in classifica
Ottimo pareggio esterno (4-4) del CS Kamarina nel derby ibleo contro il Città di Scicli, ma il punto conquistato contro gli sciclitani, porta alla perdita della prima posizione in classifica a vantaggio del Sortino. La gara valevole per la decima giornata Campionato di serie C2 di calcio a cinque, è stata entusiasmante e contornata da un’ottima cornice di pubblico di entrambe le fazioni. I padroni, durante tutto il match, sono stati i camarinensi di mister Concetto Salone che hanno dominato per lunghi tratti la gara. Il pareggio sta molto stretto ai gialli camarinensi che sono stati raggiunti dai locali sul 4-4 nei minuti di recupero e con un rigore molto contestato. Agli uomini di Salone resta comunque la grande prestazione che in ogni caso rende ottimisti i dirigenti camarinensi in vista delle prossime gare di campionato. La cronaca. Pronti via e dopo pochi secondi i locali passano subito in vantaggio con una rete di rapina. Il Kamarina non ci sta e con lo sciclitano doc Giovanni Sammito trova subito il pareggio. La parità fa mettere le ali ai camarinensi che cominciano a creare azioni su azioni, sfiorando in più occasioni la rete. Nel momento migliore degli ospiti, però, arriva ancora il vantaggio dello Scicli che sfrutta un regalo della difesa del CS. Nella ripresa il Kamarina ritrova il pareggio con Vespertino, ma le amnesie difensive del Kamarina offrivano la palla del 3-2 allo Scicli che non mancava l’occasione, portandosi in vantaggio. Mister Salone tentava allora la carta Alessandrà al posto di Vespertino e la mossa risultava vincente. Il giocatore vittoriese, infatti, entrava prepotentemente in partita e con una doppietta micidiale ribaltava il punteggio a favore del Kamarina (4-3). I camarinensi legittimavano il risultato colpendo per tre volte i pali della porta locale. A questo punto entrava in scena un altro protagonista inatteso, vale a dire il direttore di gara, che nei minuti di recupero concedeva ai locali un dubbio e contestato rigore che riportava il punteggio in parità fino al triplice fischio finale.
Fabio Fichera