Calcio, il Santa Croce è poco brillante ma si gode i tre punti: “Questa vittoria è per il presidente”
Quinto posto in classifica e consolidamento della posizione in zona playoff per il Santa Croce, dopo la vittoria sul Città di Catania di domenica scorsa. Una vittoria tutt’altro che roboante, ma preziosa a causa della reazione immediata dopo la sconfitta di sette giorni fa contro la capolista Sicula Leonzio. Gli uomini di La Vaccara e Buoncompagni non hanno brillato come nelle passate prestazioni e lo si è potuto notare dai tanti errori di precisione, soprattutto difensivi, che ne stavano pregiudicando il risultato. Ci ha pensato un super Andrea Di Giacomo a salvare il risultato con una serie di parate incredibili che hanno chiuso letteralmente la porta camarinense. Le attenuanti dei dei due mister biancazzurri, comunque, sono tante, in primis la stanchezza per le tre gare sostenute in sette giorni che ha pregiudicato la scarsa brillantezza dei vari reparti. “Abbiamo vinto una gara importante che ci ha permesso di mantenere il passo delle grandi. – dice il vice presidente Fabrizio Arestia – Non siamo stati brillanti come nelle scorse occasioni, ma l’importante era conquistare i tre punti per rifarci dalla sconfitta di domenica scorsa. La stanchezza della partita infrasettimanale di Coppa ha pesato tanto sulle gambe dei giocatori, ma fortunatamente siamo riusciti ad averla vinta. Il sottoscritto a nome di tutta la dirigenza dedica questa vittoria al nostro presidente Marco Agnello che in queste ultime settimane sta vivendo una situazione imbarazzante che lo trova coinvolto seppur senza colpe”. La prossima gara dei camarinensi sarà a Gela contro l’attuale terza forza del campionato.
Fabio Fichera