Calcio, il Santa Croce atteso dallo Sporting Battiati. Stangato Agnello: 5 anni di inibizione per un pugno
La nona giornata del campionato di Promozione, propone al Santa Croce il “testa coda” contro lo Sporting Battiati. La squadra camarinense ritorna a giocare fra le mura amiche con l’obiettivo unico della vittoria, al fine di mantenere l’ottima posizione di classifica. I due allenatori Calogero La Vaccara e Samuele Buoncompagni dovranno fare a meno di qualche elemento di spicco, in primis il portiere Maurizio Annese. Ed è in dubbio anche Andrea Consalvo che lamenta qualche dolorino muscolare. Potrebbe esserci quindi l’esordio per il portiere Giuseppe Licitra che ha preso il posto di Roberto La Malfa, che ha dovuto lasciare la squadra per problemi lavorativi. Nonostante ciò i due allenatori sono abbastanza ottimisti per l’andamento della gara, anche se sono molto cauti per non rischiare che i propri giocatori sottovalutino gli avversari. “Affronteremo il Battiati con lo stesso piglio che abbiamo riservato agli altri avversari – dice La Vaccara –. Nonostante la classifica deficitaria i catanesi hanno un ottimo organico, con buone individualità. A loro mancherà, comunque, una pedina importante, vale a dire quel Silvestri che ha calcato palcoscenici professionistici, ma anche noi lamenteremo delle assenze. Gli undici in campo, infatti, li decideremo all’ultimo momento, ma sicuramente sarà una formazione agguerrita che giocherà per l’obiettivo della vittoria”. La gara avrà inizio domenica alle ore 15.00 e sarà diretta dal signor Antonino La Rosa di Barcellona Pozzo di Gotto che sarà assistito dai signori Daquino e Donzello di Siracusa.
Fabio Fichera
INIBITO PER 5 ANNI IL PRESIDENTE MARCO AGNELLO
Il presidente del’Upd Santa Croce, Marco Agnello, è stato inibito per cinque anni dal Giudice sportivo del Comitato regionale Sicilia per i fatti successi durante la gara di ritorno di Coppa Italia fra la squadra biancazzurra e il Ragusa, disputatasi al «Kennedy» lo scorso 22 ottobre. Agnello è stato inibito per aver «assunto un contegno offensivo nei confronti dell’arbitro e per avere colpito con un pugno uno dei due assistenti» durante l’intervallo. Secondo alcune ricostruzioni il guardalinee avrebbe atteso Agnello davanti all’ingresso degli spogliatoi e lo avrebbe provocato. Il massimo dirigente del Santa Croce così ha reagito, ma – secondo quanto comunicato dal club santacrocese – né con con un pugno, né con uno schiaffo, bensì allontanando l’assistente. La società presenterà ricorso, tramite un legale, alla Lega sicula entro venerdì prossimo per tentare la riduzione della squalifica.