Gianni Sgarlata non ce l’ha fatta: muore a 47 anni dopo essere caduto dal tetto di un capannone
Non è sopravvissuto a un salto nel vuoto di sette metri, dal tetto di un capannone di un’azienda che produce paletti di cemento. Gianni Sgarlata, santacrocese molto apprezzato in paese, si è spento intorno alle 19.30 di lunedì all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove era stato trasportato in elisoccorso dopo la rovinosa caduta. Lascia la moglie e due figlie, oltre a un sorriso contagioso e una dignità da grande uomo. L’incidente è avvenuto sulla strada provinciale Santa Croce-Scoglitti, intorno alle 4 del pomeriggio. Sgarlata, titolare di un’azienda di videosorveglianza, stava eseguendo dei lavori, quando – per causa ancora da accertare – è precipitato dal tetto. Non è bastato l’intervento tempestivo di un’ambulanza del 118 per evitare il peggio. Le condizioni di Sgarlata sono sembrate disperate sin da subito, tanto da richiedere il soccorso in elicottero. Poi l’uomo, 47 anni, si è spento in sala operatoria, a causa dei traumi riportati alla testa durante la caduta. La notizia della scomparsa è stata confermata intorno alle 21, dopo qualche ora di frenetica speranza. Sull’accaduto indagano i carabinieri. La salma al momento è stata posta sotto sequestro all’ospedale Cannizzaro. Gianni se ne va, Santa Croce stenta a crederci. Da parte della nostra redazione, le più sentite condoglianze alla famiglia in questi momenti di lacerante dolore.
Redazione
Nella foto sotto Gianni Sgarlata
Foto di Franco Assenza
16 Comments
Gianni , sei stato il padre che tutti i figli vorrebbero avere, sei stato il marito che tutte le mogli vorrebbero avere , sei stato ,e sarai sempre per noi, un esempio da seguire.
Il tuo ricordo rimarrà indelebile nelle nostri menti . Ciao Gianni , che il Signore ti accolga fra le Sue braccia amorevoli , e che possa lenire il dolore immenso della Tua famiglia.
MI SPIACE!CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA! RIPOSA IN PACE!
Mi mancherai. Ciao Già.
Una grande persona, un grande lavoratore!!! Riposa in pace…
Che brava persona…..ho avuto il piacere di conoscerti…..un esempio per tutti….ci mancherai Gianni…..riposa in pace
Gianni, solo quindici giorni fa mi avevi risolto un inconveniente all’impianto di casa e tu non hai mancato di avere la solita simpatica battuta. E’ grande l’amarezza che ci provoca la tua tragica dipartita e non dimenticheremo la tua serietà nel lavoro, la tua disponibilità, la tua amorevole capacità di relazionarti con tutti. Ricordo la prima volta che ci incontrammo e ti spiegai la nostra non tanto lontana, poi, parentela ( tua nonna paterna e mia mamma prime cugine ) quasi ti scusasti di non averla appresa prima e ti rammaricasti ma subito recuperasti con la tua simpatia. Oggi è un giorno di grande tristezza e non meritavi certo questa grande tragedia: Ciao, Gianni vai a trovare il mio Giannunzio e digli che non lo scorderemo mai.
Carmelo Mandarà
non ci sono parole che possono colmare il vuotoper questa immane tragedia solo pregare per lui che il signore nella sua eterna misericordia diaconsolazione alla sua amata famiglia,e alle sue bambine,lo conoscevo di vista come un collega che faceva il mio stesso lavoro,l’ho ricordo quand’era ragazzo che faceva apprendistato…era una persona buona riposa in pace caro collega GIANNI
Mi spiace condoleanțe alta famiglia
Mi spiace condoglianze alla
famiglia. Un abracio grande da Romania!sei stato un vero amico per noi!
Non lo conoscevo, ma mi dispiace molto anche per la Sua Famiglia. Non posso esimermi dal piangere assieme a Loro!
Sei stata una carissima persona,un ottimo padre e un magnifico marito, grande lavoratore con il sorriso subito pronto e la battuta pronta x tutti, sarà difficile poterti dimenticare,r.i.p.caro amico ora nel cielo c’e’un angelo in piu’!!!!
Perdo personalmente un amico e un fratello. Un ragazzo a dir poco d’oro.L’amico degli amici e sempre disponibilissimo. Ti ricorderò sempre per la tua nobile umiltà. Riposa in pace.
gianni ogni parola spesa nei tuoi confronti sarebbe un fiore aggiunto sulla tua memoria che e gia piena l unica cosa che voglio spedirti in cielo e che per me e stato un immenso onore averti conosciuto e sarà un grande onore portarti nel mio cuore amico mio
Sapete quando sonno ii funeralii!
?
Non lo conoscevo personalmente, ma sapevo che chi lo chiamava non chiamava nessun altro, conosceva bene il suo mestiere e non aveva problemi anche a correre di notte. Mi dispiace tanto…
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