Calcio, Promozione: il Santa Croce sa vincere solo in trasferta. A Pachino arriva un comodo 4-1
Il Santa Croce sa vincere solo in trasferta e lo ha confermato anche domenica scorsa, andando a violare il campo del Pachino (in precedenza aveva vinto a Comiso e a Catania) grazie alle doppiette di Puma e di Ruscica(nella foto). Terza vittoria in campionato, quindi, in altrettante gare fuori casa, ma le due sconfitte casalinghe implicano un immediato cambiamento di tendenza nelle performance del“Kennedy” per sfatare questo tabù. La squadra allenata da Buoncompagni e La Vaccara non ha avuto particolari problemi contro i pachinesi. Le difficoltà conseguenti al terreno di gioco in terra battuta, sono state superate fortunatamente nella prima frazione di gioco, consentendo a Bonarrigo e soci di pareggiare con Puma il momentaneo vantaggio dei locali e di passare in vantaggio con Ruscica prima del duplice fischio. Nella ripresa i biancazzurri prendevano definitivamente le misure agli avversari e nuovamente Puma e Ruscica aumentavano lo score bloccandolo sull’1-4 finale. “Con questa vittoria abbiamo vendicato la sconfitta casalinga contro l’Atletico Gela. – dice il dg Claudio Agnello – Ora dobbiamo superare questa tendenza negativa nelle gare casalighe che per ben due volte, nonostante aver giocato bene, ci ha visto soccombere. L’occasione verrà domenica prossima contro il Belvedere, squadra che si sta dimostrando tosta e agguerrita. Da parte nostra, siamo consapevoli delle nostre forze e abbiamo il dovere di provare a vincere, sperando di avere un po’ più di fortuna rispetto alle precedenti gare”.
Fabio Fichera
Pachino 1
Santa Croce Camerina 4
Pachino: Luciano (17′ Caristia), Curcio, Diraimondo, Pitino (69′ Amore), Salerno (44′ Battaglia), Parisi, Malandrino, Alagna, Accarpio, Adamo, Micieli. All. Attardi-Blundo.
Santa Croce Camerina: Annese, Di Martino, Basile (74′ Casconi), Ruscica, Sacco, Ragusa, Iurato, Piluso, Puma (63′ Consolo), Bonarrigo, Incardona. All. La Vaccara e Buoncompagni.
Arbitro: Toro di Catania (assistenti: Birgillito e Pernicone di Catania).
Reti: 9′ Accarpio, 17′ e 61′ Puma, 43′ e 64′ Ruscica.