Torna la nostra rubrica SALUTE E BENESSERE: ginnastica fisica e quella mentale si equivalgono
La capacità di prestazione motoria/sportiva si manifesta nella realizzazione dei processi motori specifici di ogni disciplina praticata: stimoli specifici provocano reazioni specifiche di adattamento. L’organismo umano è un insieme di strutture collegate e interdipendenti. Il buon funzionamento dell’organismo è quindi dato da uno stato funzionale ottimale, ideale che è definibile come condizione di benessere. In letteratura sportiva si può riscontrare che, nei soggetti allenati al movimento, lo sviluppo organico è più avanzato rispetto ai coetanei più sedentari. Per uno sviluppo psicofisico completo e armonico, i bambini e gli adolescenti hanno bisogno di una certa quantità di movimento così come gli adulti. Se si considera che il movimento rappresenta una necessità dello sviluppo, l’allenamento fisico/motorio, va incoraggiato e tutelato sempre se è realizzato in modo adeguato in rapporto all’età e allo sviluppo delle persone di riferimento. Il movimento attiva i meccanismi di crescita, sviluppa la muscolatura e di conseguenza la forza fisica, potenzia l’attività respiratoria, regola il metabolismo ed aiuta le funzioni cardiovascolari. Ancora, soltanto elaborando nuovi schemi motori e poi eseguendoli, si stimola il sistema nervoso ad elaborare sempre il nuovo quindi possiamo affermare che: ginnastica fisica e ginnastica mentale si equivalgono. Il corpo, in quanto tale, è in grado di veicolare contenuti ed informazioni, stati d’animo ed emozioni e l’educazione al movimento è una disciplina importantissima. Le persone attraverso le attività fisiche/motorie vivono esperienze uniche ed incredibili e creano una serie di tendenze e atteggiamenti tutti positivi, riducendo i rigidi steccati di comportamenti e stati d’animo non consoni al fisico quali angoscia, conflitti, tensione, sensi di colpa, crisi esistenziali. Insomma, con il movimento che fluisce, si può trovare una certa tranquillità interiore, si può coltivare una certa saggezza che è tipica di ogni persona. Impariamo a modulare e a fare risuonare i ritmi globalmente in modo da ottenere un particolare livello di consapevolezza. Siamo essere pensanti e l’attività del pensare è essenzialmente un’espressione del movimento che fluisce: ogni idea, come ogni flusso organico, nasce da un processo di flusso, finché il movimento si congela in una forma. Si parla di capacità di pensare fluentemente e le attività motorie sono pilastri portanti del tutto. L’attività motoria equilibrata può essere uno strumento utile per una visione oculare ordinata e una visione normale e non alterata, per un assetto posturale equilibrato, per la percezione del proprio corpo e parte di esso in rapporto al proprio corpo e in rapporto agli altri per il raggiungimento del benessere e il mantenimento della salute attraverso lo sport e le attività fisiche.
Lucy Licitra