Punta Braccetto: arrestati tre spacciatori tunisini, trovata la droga nelle loro abitazioni
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria e della Stazione di Scoglitti hanno tratto in arresto per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta dei tunisini Oualid Chaaraoui, 36 anni, Walid Chaied, 22 anni, e Ahmed Ayari, 20 anni, residenti a Punta Braccetto. Sono stati trovati nella loro abitazione 38 stecche di “hashish” per oltre 100 grammi di sostanza stupefacente, 4 dosi di “cocaina” per un totale di oltre 3 grammi di “polvere bianca” e 650 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio.
Nello specifico i militari operanti hanno rinvenuto lo stupefacente abilmente occultato nell’abitazione, nascosto all’interno degli stipiti e dei frontoni delle porte dell’abitazione, nonché tra gli armadietti della cucina. Al vaglio degli inquirenti, che stanno continuando l’attività investigativa, la posizione dei tre maghrebini, nonché la provenienza della droga, per accertare ulteriori responsabilità e complicità: la sostanza stupefacente sequestrata, che avrebbe fruttato sul mercato circa 2.000 euro, sarebbe stata smerciata fra i giovani che frequentano la movida del litorale ragusano. Considerata la giovane età e l’assenza di precedenti specifici l’Autorità Giudiziaria iblea, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la scarcerazione dei tre, che dovranno rispondere del reato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La droga sequestrata è stata già inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili. Complessivamente, con l’arresto odierno, salgono così a 47 le persone tratte in arresto nel 2014 da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria, assiduamente impegnati nella lotta allo spaccio di droga.
Redazione
7 Comments
Benissimo, alla faccia della festa saracena tenuta a P.Braccetto giorni fa.
E dire che queste feste sono fatte per l’integrazione…complimenti, bella integrazione che merita questa gente.
Ma rispediteli a tunisi questi delinquenti , altro che integrazione.
Chissà se sono stati invitati alla festa della fratellanza e dello scambio di cultura tra i popoli del mediterraneo……che facce, gironzolavano in via Caucana tranquillamente a delinquere. Bella cultura, scambiamo scambiamo.
Moralisti, buonisti, integralisti..
Riuscite a usare la testa? Ad essere equilibrati?
Come spacciano loro spacciano anche i vostri figli\miei coetanei.
E allora che si fa? O si mandano TUTTI in carcere, o gli extra-comunitari si rimandano a tunisi,algeri,ecc..
E’ giusto integrare la gente onesta, perchè non possiamo fare di tutta l’erba un fascio! Come vi sentite quando dicono che i siciliani son tutti mafiosi? A me dispiace, perchè si fa di tutta l’erba un fascio oltre ad usare gli stereotipi!
Studente vai a studiare va e smettila di dire fesserie perché l’unico buonista mi sa che sei tu, i tuoi connazionali che spacciano è scontato che devono andare in galera ma gli extracomunitari devono essere rispediti a casa loro mantenuti dai loro governi!!!
Mi trovo pienamente d’accordo con dux
Dux invece di scrivere usa quella testa e leggi.
Mi sembra di aver detto che gli extracomunitari IRREGOLARI e DELINQUENTI devono essere riportati nella loro patria.
Le famiglie oneste lasciamole stare.
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