Punta Secca ombelico del mondo: un fiume di gente invade il borgo marinaro per la Notte Bianca FOTO
Tanta gente si è riversata a Punta Secca per la Notte bianca sabato 23 agosto. Tante attrazioni, ristoranti pieni fino all’inverosimile e soprattutto grande voglia dei turisti e delle persone di molte zone della provincia di Ragusa di divertirsi. “A Sicca” si respirava aria di tutto esaurito. Man mano che passavano le ore, il fiume umano si ingrossava in maniera decisa: stimate almeno 5.000 presenze in tutta la borgata. Difficile trovare un posto dove parcheggiare, la colonna di auto si allungava fino all’incrocio per Punta Braccetto. Per un giorno Punta Secca è diventata l’ombelico del mondo. La notte bianca è una realtà: stand con tante leccornie facevano comparsa in tutti i punti strategici del borgo marinaro, le sagre dei macallè (a cura del bar Mokambo) e quella del cannolo (a cura della pizzeria Musciara) hanno avuto vita breve, poiché in poche ore hanno esaurito tutti i prodotti preparati. Oltre ai dolci la gente ha avuto modo di degustare pietanze tipiche del posto: i cavatelli al sapore di mare (a cura del ristorante Rosengarten), gli arancini di Montalbano (a cura della rosticceria Arancini di Montalbano), la frittura di pesce da passeggio (a cura del ristorante Scjabica), pane e panelle (a cura di Putia Street Food), pane tipico di S.Giuseppe (a cura del panificio Frangipane), stuzzicherie (a cura del bar rosticceria Picchio Verde), ricotta e formaggi tipici (a cura dell’azienda Cilia), degustazione di marmellate (a cura della pizzeria l’Isola), oltre ad una diversità di aperitivi (a cura del bar Charlie Brown e del pub Pappanero). Insomma un percorso gastronomico per tutti i gusti. Diverse le postazioni con intrattenimenti musicali: in piazza Faro hanno tenuto banco i Qbeta con la loro musica etnica e funk e successivamente i Medea con il liscio. In piazza concordia i 50 Special con il rock’n’roll scatenato, in piazza Torre i Q-Artet con brani di musica leggera e infine i Dj Set si sono esibiti in via Basile. Tutto si è svolto in assolutà normalità, nessuna ambulanza in movimento per soccorsi, nessun problema di ordine pubblico. Tutto questo grazie anche all’ottimo lavoro della polizia Municipale di Santa Croce Camerina e al Gruppo Protezione Civile, sempre presenti e indispensabili!
Redazione