Il prefetto Vardè si occupa di Punta Braccetto: più Polizia per frenare il problema della sicurezza
Le problematiche connesse alla situazione dell’ordine e sicurezza pubblica a Punta Braccetto, alla luce dei recenti episodi, sono state oggetto di un attento esame nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto Annunziato Vardè, con i vertici provinciali delle Forze dell’ordine. Ecco com’è andata, nel comitato della Prefettura.
Nel corso dell’incontro orientato a garantire una adeguata modulazione dei servizi di prevenzione e repressione già in atto, il Prefetto ha disposto la intensificazione dei servizi preventivi di vigilanza e di controllo del territorio nell’anzidetta località ad opera delle Forze di Polizia a competenza generale, anche mediante il Reparto Prevenzione Crimine, con azioni mirate a contrastare ogni forma di illegalità diffusa al fine di assicurare – con il coinvolgimento delle Polizie locali – una maggiore visibilità delle forze dell’ordine ed elevare la percezione di sicurezza dei residenti e frequentatori della stessa località.
Nel corso della stessa seduta è stata anche esaminata la lettera dell’On. Ferreri in ordine al problema delle c.d. “fumarole” ed a tal riguardo sono state ribadite le direttive a suo tempo impartite per intensificare l’azione di contrasto del fenomeno sensibilizzando, in particolare la polizia provinciale, oltre alle forze territoriali di polizia, ai fini di intensificare le attività di vigilanza e controllo necessarie per la rigorosa applicazione delle sanzioni previste e per perseguire le condotte penalmente rilevanti.
Redazione