P.Braccetto, in via Salina installate due panchine vista mare al posto dei blocchi in calcestruzzo
Giovedì pomeriggio in via Salina, all’ingresso della spiaggia “dei saraceni” a Punta Braccetto, due belle panchine hanno preso il posto dei due blocchi in calcestruzzo che da anni disturbavano la visuale e rompevano, come un pugno nell’occhio, il panorama che dall’ingresso della via Salina si apriva sulla scogliera del Braccio della Colombara. Adesso, comodamente seduti sulle nuove panchine, si potrà godere la superba bellezza del sole che tramonta alle spalle della Torre Vigliena e che colora di mille sfumature di rosso e di scarlatto il cielo di Punta Braccetto. E’ passato più di un anno da quando è iniziato l’iter ed oggi il progetto ha avuto l’esito sperato. L’amministrazione comunale di Ragusa ha finalmente dato inizio ad una serie di lavori che permetteranno un netto miglioramento della vivibilità e della valorizzazione del territorio.
“Le nuove panchine diventeranno un punto di ritrovo per i ragazzi ed i giovani di Punta Braccetto per trascorrervi qualche momento dei loro pomeriggi” ha voluto far sapere Emilio Tasca, presidente dell’associazione Per Punta Braccetto, che insieme al direttivo tutto ed all’azione di coordinamento del dottor Antonio Di Paola con l’Amministrazione di Ragusa, hanno reso possibile l’odierna installazione. “Ma anche le persone meno giovani potranno godere delle stesse meraviglie che la natura ha voluto donare a questo territorio – continua il presidente – godendosi, perché no, il fresco di quelle tante fresche serate intervallando così le loro lunghe e salutari passeggiate”.
Altra pietra miliare importantissima è stata posta oggi a Punta Braccetto. Con i cubi di calcestruzzo tolti dalla via Salina, si è provveduto alla chiusura della via Salso impedendo così l’accesso agli autoveicoli che imperversavano sulla scogliera dei Canalotti che rischiava di andare distrutta dal continuo viavai di auto e SUV che hanno portato quasi alla cancellazione totale della macchia mediterranea spontanea dei luoghi. “Così Punta Braccetto riprenderà a vivere con tutti i suoi luoghi, le sue spiagge, le sue scogliere che in tantissimi amano e che vorrebbero fossero preservati dall’incuria e dal vandalismo e dall’inciviltà di quei pochi che la danneggiano2 conclude il presidente dell’associazione. “Ci sono tanti altri progetti in atto e tante cose da fare, oggi è stato solo l’inizio. Dalla collaborazione con l’amministrazione comunale spero possano vedere la luce tante altre opere e tante altre soluzioni ai diversi problemi della borgata”.
Redazione