Fascia costiera, Agnello punge: “Non c’è solo P.Secca. Politiche ambientali? Un fallimento”
Decoro pubblico, raccolta differenziata, disobbedienza fiscale da parte dei villeggianti. La stagione estiva entra nel vivo e porta con sé le solite problematiche. Luca Agnello, consigliere comunale di opposizione (“Noi ci crediamo”) ha espresso il suo punto di vista: “Registriamo il malcontento di decine di villeggianti e vacanzieri che affollano le borgate a mare – dichiara Agnello a ‘Ragusaoggi’ – che lamentano la carenza dei servizi minimi essenziali: dalla pulizia degli arenili alle docce lungo le spiagge della fascia costiera. Si tratta di piccoli interventi che andrebbero programmati con largo anticipo. Stupisce, poi, la dura presa di posizione del sindaco e dell’assessore al ramo a proposito della pulizia e di un intervento effettuato durante il periodo pasquale. A fronte di tributi comunali che diventano sempre più onerosi per le tasche dei cittadini, il comune di Santa Croce non fornisce gli adeguati servizi che i villeggianti attendono oramai da mesi. Si predilige, come sempre, Punta Secca alle più popolose e meno conosciute Caucana e Casuzze”. La raccolta differenziata, che quest’anno sarà effettuata anche presso le borgate marinare, ha subito un drastico calo rispetto a qualche anno fa. Attualmente si attesta all’11%: “Abbiamo appreso che l’amministrazione comunale vorrebbe estendere la raccolta anche nella fascia costiera. L’unico dato che emerge è il totale fallimento delle politiche ambientali dell’amministrazione di centrosinistra. Il sindaco e l’assessore hanno deciso di eliminare i cassonetti lungo il perimetro esterno per incentivare la raccolta differenziata. Ma i pochi rimasti sono diventati un ricettacolo di rifiuti d’ogni genere. Uno spettacolo poco edificante per i tanti turisti e vacanzieri che, in questo scorcio d’estate, affollano le nostre spiagge”.
Redazione