Catalano torna libero dopo l’accusa di stalking: “Non ci sono presupposti per misura cautelare”
È tornato nuovamente in libertà il santacrocese arrestato dagli agenti delle Volanti della Polizia di Stato per stalking e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di Salvatore Catalano, idraulico cinquantenne. Lo ha disposto sabato scorso in tarda mattinata il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ragusa, dopo la convalida dell’ arresto. Il gip Giovanni Giampiccolo, accogliendo la tesi dell’avvocato difensore Enrico Platania, ha ritenuto non esserci i presupposti per la misura cautelare e ha scarcerato l’indagato. L’uomo era già stato tratto in arresto in flagranza di reato di stalking dai poliziotti i primi giorni del mese di marzo per avere violato il formale ammonimento emesso dal Questore il 17 febbraio. In quel caso era stato il Tribunale della Libertà a scarcerarlo per mancanza dei gravi indizi di colpevolezza. A mettere in moto le Volanti una telefonata giunta al 113: una donna chiedeva aiuto in lacrime perché il suo ex compagno la perseguitava. È successo intorno alle 8.15 di giovedì, quando M.M., quarantacinquenne ragusana, chiede l’intervento della Polizia. L’operatore al 113 non interrompeva mai la comunicazione con la M.M. ed in pochi minuti si riusciva a far convergere la pattuglia in via Diaz, a Ragusa. L’uomo alla vista degli operatori andava in escandescenze scagliandosi contro di essi.
Fonte: Il Giornale di Sicilia