Ma Allù risponde subito: “Dopo l’estate sarà trasferita”. Poi sarà attivata anche la rete fognaria
Prosegue l’azione di tutela ambientale avviata dall’amministrazione comunale di Santa Croce Camerina. La scorsa settimana, la giunta municipale ha deliberato la demolizione della centralina di sollevamento di Punta Braccetto. A causa del consistente fenomeno dell’erosione delle coste, che ha portato ad una riduzione della sabbia, la centralina di sollevamento prima utilizzata per lo smaltimento dei reflui fognari, è emersa ed è stata invasa dal mare, non risultando così più interrata ed in sicurezza. Da qui la decisione di spostarla in un’altra sede più sicura e meno invasiva, al fine poi di attivare la rete fognaria anche nella borgata marina di Punta Braccetto. “Già dal settembre scorso – precisa l’assessore all’Ambiente, Giansalvo Allù- abbiamo preso impegno formale con i componenti del Comitato di Punta Braccetto per rimuovere la centralina di sollevamento (la demolizione verrà effettuata prima dell’estate) mentre il trasferimento, subito dopo l’estate, un pò più a monte dove non intaccherà l’ambiente marino. Ritengo – conclude l’Assessore Allù- che questo sia un altro importante impegno che stiamo portando a termine e che va verso la direzione di una valorizzazione della nostra costa e delle spiagge nonché di promozione turistica del territorio”.
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Redazione