Ex caserma, il Circolo Meridiana contrario al belvedere: “Prima bisognava coinvolgere i cittadini”
“Abbiamo appreso con stupore la decisione dell’ Amministrazione comunale di S. Croce Camerina di procedere alla demolizione della ex Caserma della Guardia di Finanza allo scopo di realizzare un belvedere. Non vogliamo entrare nel merito sul come e perché si è arrivati a questa scelta, ma è nostro parere che prima di decidere di abbattere definitivamente l’edificio sarebbe stato opportuno aprirsi ad un confronto con la Città nonché con i gruppi politici di opposizione, con le categorie professionali e con le categorie produttive, per ascoltare le idee che vengono dalla base, dai Cittadini e dalle forze produttive”. Inizia così la nota del Circolo Meridiana, che approfondisce la tematica dell’ex caserma e spiega quali utilizzi sarebbero stati più opportuni per l’economia santacrocese: “Vista l’importanza della decisione e gli effetti che potrebbe avere sul territorio, sarebbe stato opportuno valutare attentamente quali ricadute avrebbe potuto avere, la ex Caserma “recuperata”, sull’economia di Punta Secca e di S. Croce. Si sarebbe potuto indire un bando per il recupero dell’ immobile mediante la finanza di progetto, un concorso di idee per la destinazione ed il recupero dell’opera, valutando, e non trascurando, che la stessa si affaccia direttamente sul Mar Mediterraneo. Si sarebbe sgombrato il campo, in virtù della tanto spifferata trasparenza, da illazioni più o meno vere sul diktat di qualcuno che “spinge” per la realizzazione del belvedere e per avere la tanto sperata “vista mare”. Noi stiamo alle regole! Il Sindaco ha vinto le elezioni ed è giusto che amministri, ma è fondamentale coinvolgere la cittadinanza su tutte le scelte che potrebbero incidere in maniera importante e irreversibile sullo sviluppo del territorio comunale e sullo sviluppo turistico di Punta Secca”.
Redazione
8 Comments
Quando l’amministrazione precedente, di cui facevano parte tutti quelli che adesso si ricordano dei cittadini, l’aveva regalata ai privati per farcisi un albergo quali cittadini aveva consultato? Hanno dimenticato che la nostra democrazia è rappresentativa non consultiva per ogni atto amministrativo.
Infatti, io avrei preferito un gazebo come quello sul marciapiede a fianco destro della chiesetta. C’è solo da pochi anni ma è molto carino, l’avrà messo la precedente amministrazione per tutti i cittadini immagino.
Un altro PROGETTO dell’attuale Amministrazione che “grida a gran voce” l’esclusivo interesse per la collettività, il massimo rispetto per l’ambiente e la migliore valorizzazione del Bene Pubblico!
Dare ai privati: costo zero per noi cittadini con un ritorno di servizi per noi cittadini: bagni pubblici museo del mare e uffici vigili urbani
Acquisizione dell’attuale caserma con un mutuo pari ad 1 Milione di euro, tutto a costo dei cittadini perché non penso che gli attuali amministratori lo facciano a proprie spese, per un bel vedere quale ritorno per i cittadini?
Che paranoia sta caserma,na Cascone allora interpellava i cittadini per fare un’opera? Quando ci libero dal vecchio chalet ha avuto le p. Per farlo, adesdo questi hanno le doppie P per farlo, meridiana che vuoi , che cerchi, vuoi cementificare? A nessuno mai e’ venuta la domanda di chiedere che fine fece la vecchia Villa Del principe Giardinelli? Per la Caserma tutti in primis CHISSA ‘ PERCHE’…….
Ecco gli ennesimi risultati del PD
Il solito squallore del PD, che oltre ad aver ridotto l’Italia peggio della Spagna e della Grecia, ha trasformato il nostro paese nel peggior tugurio siciliano, ma consoliamoci, maggio è vicino e potremo riprenderci il nostro cavaliere.
Chi vota PD lo riconosci subito. Sono trent’anni che dice “ …mi auguro…”…per favore…”…per piacere…”…ti prego…”…speriamo…”…mi raccomando…”…non ci deludere…” ahahahaha che piddioti !!!
Meno male che hanno tolto quella topaia di caserma, peccato non si possa fare altrettanto con quell’aborto di palazzine, nate per speculazione edilizia e che nessuno vuole acquistare, al posto della villa antica di Giardinelli e degli eucalipti secolari del suo parco che nessuno ha difeso.Con il loro profumo è scomparsa un pezzo di Punta Secca della mia infanzia, un luogo del cuore.
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